Dopo l'indipendenza del Montenegro anche quella di Kosovo, Republika Srpska e Vojvodina? Secondo alcuni analisti vi sarebbe il rischio di un pericoloso effetto domino. Un editoriale
Pollice e indice alzati in segno di vittoria, macchine riempite all'inverosimile, a Podgorica esplode la festa del si'. Altissima l'affluenza, oggi i risultati ufficiali
Quanti sono gli elettori? In che percentuale voteranno a favore o contro l'indipendenza del Montenegro? Come voteranno le minoranze? Il referendum s'avvicina e la stampa locale ''dà i numeri''
Mladic non è stato arrestato e la Serbia non può proseguire verso l'UE. L'annuncio è arrivato oggi da Bruxelles. Mentre il primo ministro Kostunica dichiara che il governo ha fatto tutto il possibile, il vicepremier Miroljub Labus annuncia le dimissioni
Un gruppo di ragazzi albanesi ha promosso un progetto di turismo responsabile nel cuore dell'Albania. Incontri con la tradizione, la cucina locale, la cultura e altro ancora. Un'intervista con Erjona Shahini responsabile di BathoreBeach
La stampa oltre Adriatico non ha dedicato molto spazio all'aspra campagna elettorale italiana. Ma i toni accesi impressi dal premier italiano e le sue sortite non lasciano indifferenti i giornalisti dei Balcani. Una rassegna
Dopo la notizia della morte di Slobodan Milosevic seguono le reazioni dalla Serbia, polarizzando l'opinione pubblica. Le accuse di radicali e socialisti al Tribunale dell'Aja, le aperture della stampa belgradese e le dichiarazioni di analisti e politici serbi
Il suicidio di Milan Babic, già presidente dell'auto-proclamata Repubblica serba di Krajina, avvenuto nella sua cella nel carcere di Scheveningen il 5 marzo 2006, priva l'accusa di un testimone chiave in numerosi processi contro alti funzionari serbi accusati di crimini di guerra
Ieri una giornata di confusione mediatica all'inseguimento delle conferme sulla cattura del superlatitante Ratko Mladic. Dopo varie smentite del governo serbo, giunge in tarda serata quella ufficiale del Tribunale dell'Aia. Ma le ore per l'ex generale sono ormai contate
Con un'inattesa dichiarazione, rilasciata durante una conferenza stampa, il presidente russo Vladimir Putin mette insieme la soluzione dello status del Kosovo con i conflitti della regione caucasica, lasciando spiazzati i membri del Gruppo di contatto riuniti a Londra per discutere del Kosovo
Il 21 novembre 1995 veniva firmato l'Accordo di pace che pose fine alla guerra della Bosnia Erzegovina. Osservatorio sui Balcani vi dedica un'apposita sezione del sito. Interviste, video e reportages
Alla Conferenza internazionale di Ginevra gli inviati di Osservatorio sui Balcani hanno incontrato Nataša Kandić, direttrice del Centro per il diritto umanitario di Belgrado, con la quale hanno discusso della attuale situazione in Serbia, del confronto col passato, dei crimini di guerra e del Tribunale dell'Aia
Incontro a margine della conferenza di Ginevra con il procuratore capo del Tribunale Internazionale dell'Aja, Carla Del Ponte. Giustizia internazionale, processo d'integrazione europea e percorsi di riconciliazione alla luce degli ultimi eventi che hanno interessato la regione
In modo lucido e pacato Zlatko Dizdarevic, già giornalista del sarajevese Oslobodjenje ed ex ambasciatore della BiH in Croazia, ci parla della Bosnia, della Croazia e della Serbia e Montenegro. Affrontando il processo di avvicinamento all'Unione europea, i crimini di guerra e il Tribunale dell'Aia. Nostra intervista raccolta a Ginevra
La Commissione europea annuncia ufficialmente che la Bosnia Erzegovina entro l'anno avvierà i negoziati per la firma dell'Accordo di associazione e stabilizzazione. Ne parliamo con Adnan Terzic, premier della BiH, e con Osman Topcagic, responsabile della Direzione per l'integrazione europea della Bosnia Erzegovina
Dopo l'annuncio del parere positivo della Commissione Europea all'apertura di negoziati per un Accordo con la Bosnia Erzegovina, il Commissario all'Allargamento Olli Rehn illustra la road map per i Balcani occidentali, e le possibili conseguenze di mutamenti istituzionali in Kosovo e Montenegro. Nostra intervista
Dieci anni fa, il 4 agosto 1995, prendeva avvio l'operazione Tempesta. L'esercito croato riconquistava le Krajne e metteva in fuga centinaia di migliaia di civili serbi. Sia in Croazia che in Serbia si ricorda quanto avvenuto, ma la memoria rimane divisa
Nell'ultima settimana si sono fatte più insistenti le indiscrezioni pubblicate dalla stampa serba su un'imminente cattura di Ratko Mladic, uno dei maggiori ricercati dal Tribunale dell'Aia per i crimini nella ex Jugoslavia