Il primo week end di settembre, Ostuni sarà protagonista della cultura contemporanea, ospitando la prima edizione del festival internazionale “Attraversamenti”, manifestazione ideata e curata dall’associazione presentecontinuo
“Attraversamenti” è un festival culturale dedicato all’incontro fra l’Italia e i Balcani. Le attività del festival si svolgono su tutto il tessuto del centro storico di Ostuni per 3 giorni, durante il primo fine settimana di settembre, dal 6 all’8.
I nodi concettuali attorno ai quali si aggrega la manifestazione sono: la questione geo-politica posta dalla frontiera Adriatica, la mobilità e l’ibridazione come fenomeni alla base di nuove mappe culturali e il binomio fra identità e nomadismo.
I protagonisti degli eventi hanno ‘cittadinanza’ transnazionale e le tematiche sono affrontate con una prospettiva trasversale.
“Attraversamenti” è un festival che supera il concetto di confine per veicolare una contemporanea e aperta visione di scambio tra identità culturali diverse. “Attraversamenti” non è solo un festival in senso stretto ma ambisce a rappresentare una piattaforma permanente dedicata alla costruzione di progetti e relazioni culturali tra l’Italia, in particolare la regione Puglia, e i Paesi Balcanici.
La spinta che muove questo nuovo distretto culturale è quella di creare le basi per una brain circulation dell’Adriatico. Non più fuga dei cervelli, insomma, ma circolazione del pensiero e delle opportunità.
Il festival si propone di raggiungere tali, alti, obiettivi attraverso alcune aree tematiche che saranno sviluppate nei tre giorni di attività.
Le macroaree di interesse sono: arte, cinema, food, musica, incontri e storia. Ogni sezione ha un curatore di eccellenza.
La sezione dedicata all’enogastronomia prevede tra l’altro dei punti Slow Food installati per tutto il centro storico. Nella serata finale si terrà in piazza un’esibizione di Show Cooking, uno spettacolo live che vedrà protagonisti gli chef stellati del territorio.
L’arte sarà un altro dei punti di forza di “Attraversamenti” con la mostra “Identità nomade” che raccoglie opere dei maggiori artisti contemporanei che si sono interessati al concetto di confine e identità, tra cui Elizabeth Aro, Ursula Biemann, Johanna Billing, Marcella Vanzo, Bianco Valente, Toki Tanaka.
Un programma denso di appuntamenti sta germogliando in quel di Ostuni. La pianta che ne nascerà potrà essere quel ponte che ancora manca tra l’Italia e i Balcani: così vicini eppure, ancora, così lontani.
UN PROGETTO DI: presentecontinuo
ORGANIZZATORI: presentecontinuo e Gal Alto Salento
CON IL PATROCINIO DI: Ministero per i beni e le attività culturali,Regione Puglia, Comune di Ostuni, Forum AIC
CON IL CONTRIBUTO DI: Camera di Commercio di Brindisi, Fondazione Nando Peretti, Paolo e Noemia D’Amico
MEDIAPARTNER: Corriere del Mezzogiorno, Osservatorio dei Balcani e Caucaso, Aeroporti di Puglia
SPONSOR TECNICI: Officine Tamborrino, Otilos studio grafico, Chimera web agency, Cielo – La sommità
PARTNER: Assonautica, ExFadda, Istituto Agronomico Mediterraneo, Progetto Leadermed, Med Cooking School, Slow food, Qwatz - artist in residency programme, Casbah art caffè, Galleria Orizzonti
Info: www.attraversamentifest.it
presentecontinuo: 3384997742
ufficio stampa: 3474920555