Nell'ambito del programma di cooperazione Europeaid - IPA è stato pubblicato un invito a presentare proposte a sostegno della cooperazione tra società civile e settore pubblico su iniziative riguardanti democratizzazione, diritti umani e pari opportunità in Croazia. Scadenza bando 29 novembre 2011
Fonte: P.O.R.E. - Progetto Opportunità delle Regioni in Europa
Il documento indicativo di programmazione pluriennale (MIPD - Multi-annual Indicative Planning Document) 2009-2011 per la Croazia dedica particolare attenzione alla organizzazioni della società civile (OSC) , citando, fra gli altri, il campo dei diritti umani: "concentrandosi tra l'altro sull'adozione di misure per proteggere le persone appartenenti a minoranze tra cui la minoranza serba ed i rom, migliorando l'accesso a condizioni di giustizia e carcere, valorizzando la libertà di espressione, garantendo la tutela dei diritti delle donne e dei bambini, ....... così come la promozione dello sviluppo della comunità locale al fine di creare le condizioni sociali ed economiche necessarie per la sostenibilità del ritorno dei rifugiati, e la riconciliazione tra le comunità".
Le aree proposte in regime di sovvenzioni relative a IPA 2010 "Sostenere le organizzazioni della società civile nella promozione e nel monitoraggio delle politiche relative alla non-discriminazione e alle pari opportunità", rappresentano un proseguire dei progetti finanziati in precedenza nel campo della lotta alla discriminazione, della democrazia e dello Stato di diritto.
L'obiettivo globale di questo invito a presentare proposte (EuropeAid/131842/M/ACT/HR) è di consolidare la cooperazione tra il settore pubblico e le organizzazioni della società civile nel processo di attuazione delle politiche riguardanti la non discriminazione e le pari opportunità.
L'obiettivo specifico è quello di rafforzare l'impatto delle organizzazioni della società civile croate attraverso il loro coinvolgimento in attività riguardanti le politiche sulla non discriminazione e le pari opportunità la cui attuazione richiede un ulteriore sviluppo e potenziamento.
Priorità dell'invito:
- potenziamento della cooperazione tra la società civile ed il settore pubblico nell'ambito delle iniziative riguardanti il processo di democratizzazione, i diritti umani, la non discriminazione e le pari opportunità;
- sviluppo, miglioramento e/o implementazione del processo di cooperazione tra organizzazioni della società civile e gli enti pubblici nel campo della democratizzazione e tutela dei diritti umani, attraverso la promozione dei principi di non discriminazione e pari opportunità;
- sensibilizzazione dell'opinione pubblica sui temi riguardanti la prevenzione ed il trattamento dei casi di discriminazione e violazione dei diritti umani.
Al fine di poter beneficiare di una sovvenzione, i candidati devono essere persone giuridiche e senza scopo di lucro. Inoltre devono:
- essere essere organizzazioni non governative o reti formali di organizzazioni non governative, quali associazioni, associazioni imprenditoriali, sindacati e fondazioni;
- essere cittadini di uno Stato membro dell'Unione europea, uno Stato membro dello Spazio economico europeo, Croazia, Macedonia, Turchia, Albania, Bosnia Erzegovina, Montenegro, Serbia, Kosovo, così come essere cittadini di altri paesi ammissibili ai sensi del regolamento (CE) n. 1085/2006, che istituisce lo Strumento di assistenza preadesione (IPA);
- essere direttamente responsabile per la preparazione e la gestione dell'azione.
L'importo totale indicativo disponibile per il presente invito è di 630.000 Euro. Qualsiasi sovvenzione concessa ai sensi del presente invito deve essere compreso tra un importo minimo di 50.000 ed un importo massimo di 180.000 Euro. La sovvenzione coprirà dal 50% al 90% del totale dei costi ammissibili stimati dell'azione. La durata prevista di un'azione non può essere inferiore a 12 né superare i 18 mesi.
La scadenza del bando è fissata per il 29 novembre 2011.
Per ulteriori informazioni:
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fax: fax: +385 1 4591 075