Scade il prossimo 10 settembre l'invito a presentare richiesta di contributi per la Serbia nei settori agro-alimentare, manufatturiero, logistica, servizi e turismo. Il contributo può essere richiesto da operatori del settore pubblico, del settore privato e Ong di paesi Eu o paesi del sud-est Europa
Fonte: Sistema Informativo della Cooperazione Decentrata
Il presente invito a presentare proposte (EuropeAid/130168/L/ACT/RS) rientra nel Programma Regionale per lo Sviluppo della Serbia II (RSEDP2) e fa riferimento allo strumento di preadesione IPA. Gli Obiettivi del presente bando sono:
- mantenere i livelli occupazionali attuali e creare nuove opportunità di lavoro;
- migliorare la competitività delle imprese serbe;
- migliorare le strutture business related.
Tra le azioni finanziabili si annoverano: innovazione tecnologica, sviluppo commerciale, servizi per il mercato del lavoro, formazione professionale, promozione delle partnership pubblico-privato, investimenti in infrastrutture, ecc.
Le azioni dovranno avere una durata massima di 24 mesi e devono aver luogo in Serbia.
Possono richiedere il contributo comunitario operatori del settore pubblico, operatori del settore privato e Ong.
I soggetti devono avere sede in uno dei 27 Stati UE, in uno Stato beneficiario IPA (Croazia, Macedonia,Turchia, Albania, Bosnia Erzegovina, Montenegro, Serbia), o in uno Stato membro dell’Area Economica Europea (Islanda, Lichtenstein and Norvegia). Nel partenariato di progetto deve essere presente almeno un ente pubblico.
Sono messi a bando un totale di 10.800.000 Euro e il bando è suddiviso in due lotti:
LOTTO 1: Per ogni progetto di piccola scala il contributo comunitario sarà compreso tra un minimo di € 75.000 e un massimo di € 250.000.
LOTTO 2: Per ogni progetto di larga scala il contributo comunitario sarà compreso tra un minimo di € 250.000 e un massimo di € 1.000.000.
Il contributo comunitario può coprire da un minimo del 50% ad un massimo del 90% delle spese ammissibili.
La scadenza è fissata per il 10 settembre 2010.