Nella conferenza che si apre oggi al Museo Storico Nazionale di Tirana si parla di cooperazione decentrata ed esperienze di coesione sociale in Albania. La Regione Puglia – Servizio Mediterraneo presenterà inoltre il progetto SMILE
Fonte: Regione Puglia
Un progetto ambizioso, teso ad avviare un processo di cambiamento, di prevenzione e tutela dei minori e degli adolescenti albanesi attraverso la cooperazione decentrata: è nato con questo obiettivo il Progetto SMILE (Support of Minors in Albania). Esso rappresenta un’espressione dell’ampio e ambizioso programma di Cooperazione internazionale “Supporto in favore delle politiche minorili in Albania”, finanziato dal MAE – ministero Affari Esteri Italiano con la partecipazione delle Regioni Emilia-Romagna (capofila), Marche e Puglia – Servizio Mediterraneo.
Soggetto attuatore è il Comune di Forlì, che dal 2005 ha prodotto efficaci ed efficienti risultati nell’ambito delle politiche a sostegno dei minori albanesi: attività formative in Italia e in Albania, redazione dei Piani Sociali di Zona, creazione di Banche Dati e attività legislativa.
Se ne parla a Tirana oggi e domani in occasione dell’incontro pubblico internazionale “Noi, in cooperazione. La rete che unisce percorsi comuni. Italia-Albania Coesione Sociale e Sviluppo”.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito della manifestazione “Italia e Albania 2010: due popoli, un mare, un’amicizia” promossa dall’Ambasciata d’Italia a Tirana, in collaborazione con soggetti istituzionali e privati del “Sistema Italia” e con istituzioni pubbliche e private albanesi, ed inserita dal Ministero degli Affari Esteri fra i grandi eventi della Commissione per la Promozione della Cultura Italiana all’Estero.
L’incontro, in programma presso il Museo Storico Nazionale di Tirana (inizio ore 10), sarà incentrato sul ruolo e sulle ricadute della Cooperazione Decentrata e Territoriale sul processo di cambiamento in corso in Albania.
L’iniziativa è rivolta a tutti i referenti diretti e indiretti coinvolti nell’educazione e nella tutela minorile, come scuole, enti e istituzioni, ché in virtù della loro competenza e autorevolezza possono esercitare un’influenza notevole sui destinatari finali, i ragazzi.
Le due giornate offrono poi l’occasione per dialogare con i rappresentanti dei diversi settori, che a vario titolo si occupano di temi e problematiche minorili e soprattutto per informare e sensibilizzare gli interlocutori istituzionali e politici coinvolti nel progetto SMILE, affinché, anche a conclusione del progetto, sostengano e implementino quanto avviato e in parte già realizzato dal programma di Cooperazione internazionale.
In apertura dei lavori, i saluti dell’Ambasciatore d’Italia a Tirana, Saba D’Elia e del viceministro per l’Integrazione dell’ Albania, Jorida Tabaku. A seguire, numerose relazioni tenute dai vari esponenti coinvolti a vario titolo nel progetto: i referenti del ministero Affari Esteri italiano e delle tre regioni interessate, Emilia Romagna, Marche e Puglia, del Comune di Forlì e i responsabili dei servizi sociali dei Comuni di Elbasan, Scutari e Valona. Gli interlocutori si confronteranno sui temi della coesione sociale e dello sviluppo, della governance territoriale e delle politiche sociali, in riferimento al ruolo delle regioni e delle reti europee nella nuova strategia EU 2020 a supporto dell’allargamento.
Per l’occasione saranno presentati per la prima volta al pubblico i tre spot, realizzati dai bambini di alcuni centri diurni di Elbasan, Scutari e Valona durante il “laboratorio di linguaggio audiovisivo”.
La giornata di domani 4 maggio, presieduta dal viceministro del Lavoro, Affari sociali e Pari opportunità albanese, Kastriot Sulkaj, sarà invece suddivisa in due parti: la prima incentrata sul tema “Europa delle regioni e politiche sociali”, la seconda sulla Tavola rotonda “Dall’ Organizzazione No Profit all’impresa sociale, qualità della vita e inclusione socio-economica”, che metterà a confronto diverse testimonianze di organizzazioni italiane ed albanesi.
L’intervento conclusivo delle due giornate di scambio e confronto sarà a cura di Spiro Ksera, ministro del Lavoro, Politiche sociali e Pari opportunità albanese.
Per informazioni dettagliate sul convegno si veda la sezione appuntamenti