Il mondo dell'università italiana e di oltre Adriatico stringono ulteriori relazioni. Firmata recentemente una convenzione tra Bari e Capodistria nel settore della ricerca medica
Fonte: Ansabalcani
E' stata di recente firmata a Bari, nella sede dell'ateneo, la Convenzione tra l'Università degli Studi di Bari e la slovena Università del Litorale (Univerza Na Primorskem) di Koper/Capodistria. L'accordo riguarda in particolare la facoltà di medicina e rientra nel generale programma di intensificazione delle relazioni internazionali con altre università dell'area mediterranea. Scopo primario di questa collaborazione al suo inizio - ha sottolineato la docente Alberta Zallone - ''è lo svolgimento di una serie di esperimenti in collaborazione presso l'ospedale di Valdotra (Koper/Capodistria) nell'ambito del progetto triennale Osteoporosi e Atrofia Muscolare'', del qualel'Università di Bari è primo contraente e la prof. Zallone responsabile scientifico.
A questa prima collaborazione è previsto se ne aggiungano altre, in ambiti quali per esempio la linguistica e la filologia romanza, che sono molto ben rappresentati a Koper/Capodistria. Il preside della facoltà di medicina, Antonio Quaranta, ha sottolineato la necessità di una sempre maggiore internazionalizzazione dell'università ed ha indicato tra i suoi obiettivi la costituzione di un canale in lingua inglese per il corso di laurea in medicina. Il rettore dell'Università di Bari, Corrado Petrocelli, ha sottolineato la sua soddisfazione nel sottoscrivere la convenzione sottolineando che quella barese è la quinta università italiana che stipula una Convenzione con l'Università del Litorale.
A conclusione della cerimonia, Petrocelli ha consegnato al capo della delegazione slovena, il rettore Lucija Cok, il sigillo d'argento della Università di Bari. La delegazione slovena era composta oltre che da Cok, che è stata ministro per le Scienze e l'Educazione della Repubblica Slovena, dal preside della facoltà di Medicina, Rado Pisot, e dal prof.Mekjavic, ordinario di fisiologia dell'Università di Ljubljana. Gli ospiti sono stati ricevuti da Petrocelli, e dai docenti Zallone, promotrice della convenzione, Quaranta, dal delegato del rettore alle Relazioni Internazionali, Gaetano Dammacco, e dal dirigente dell'area Relazioni Internazionali, Pasqua Rutigliani.