Siglato a Milano un accordo tra l'organizzazione non governativa italiana COSV e l'organizzazione di respiro europeo Cooperatives Europe, per sostenere lo sviluppo del sistema cooperativo nei Balcani
Fonte: COSV - Comitato di Coordinamento delle Organizzazioni per il Servizio Volontario
Cooperatives Europe (The Europe region of the International Co-operative Alliance), la più grande organizzazione di rappresentanza europea a promozione del modello di impresa cooperativo e COSV, organizzazione non governativa impegnata da oltre 40 anni in progetti di cooperazione internazionale, hanno siglato oggi un accordo per lo sviluppo di un sistema cooperativo nell'area balcanica e nell'Est Europa.
"Questo accordo si inserisce in una nostra strategia di filiera. I settori delle cooperative e delle ONG sono in un certo senso complementari, dal momento che la coesione sociale su cui lavorano le ONG e alla base del nostro mestiere ed e necessaria per la creazione di un'impresa. In più l'esperienza sul campo, in questo caso di oltre 10 anni del COSV, e un valore aggiunto che noi non sempre possiamo vantare" dice Rainer Schlüter, direttore di Cooperatives Europe. "E' la prima volta che sigliamo un accordo ufficiale con una ONG, e questo potrebbe essere un modello da reiterare in altre aree, ad esempio nel Mediterraneo".
Per la prima volta una struttura imprenditoriale di rappresentanza ed un ente no-profit si accordano per perseguire l'obiettivo comune dello sviluppo economico sostenibile di una specifica regione, i Balcani, da realizzarsi attraverso l'introduzione del sistema cooperativo nella sua accezione moderna.
"I Balcani stanno intraprendendo un percorso per introdurre il sistema cooperativo sia a livello legislativo, essendo l'attuale normativa in materia obsoleta, sia a livello territoriale nello sviluppo imprenditoriale e nell'accesso al credito", dice Alessandro Brullo, coordinatore regionale per i Balcani del COSV. "A livello politico ed economico si percepisce infatti l'esigenza di strutture cooperative in grado di gestire alcune specifiche circostanze: la frammentazione agricola, la gestione dei servizi sociali, l'inserimento lavorativo dei disabili troverebbero nel modello cooperativo una soluzione sostanziale".
Il COSV e Cooperatives Europe collaboreranno nell'accompagnamento e nel sostegno di tale percorso, unendo le specifiche competenze nel comune obiettivo. Il radicamento territoriale del COSV, che lavora in Montenegro, Macedonia, Kosovo, Bosnia Erzegovina e Serbia con progetti di sviluppo sostenibile dal 1999, e le competenze tecniche di Cooperatives Europe sosterranno la crescita del sistema cooperativo nei Balcani, condividendo esperienze e best practice.