In base ad un'esperienza di cooperazione decentrata condotta dal Comune di Forlì nasce la pubblicazione 'Piani sociali di zona nei Balcani'. Questo il tema di un convegno aperto al pubblico
Fonte: Comune di Forlì
Il prossimo 7 novembre presso la Sala Calamandrei di Via delle Torri 13 a Forlì si presenta al pubblico il terzo numero di Quid, supplemento alla rivista "Prospettive Sociali e Sanitarie" edito da IRS - Istituto per la Ricerca Sociale di Milano. Il titolo del Quid che si presenta a Forlì è "Piani sociali di zona nei Balcani. Note su un'esperienza di cooperazione decentrata del Comune di Forlì e della Provincia di Forlì-Cesena" ed è curata da Ugo De Ambrogio vicedirettore della rivista e direttore di area IRS.
I progetti New e Newnet i cui esiti sono presentati in questo Quid hanno visto impegnati per quattro anni il Comune di Forlì e la Provincia di Forlì-Cesena in interessanti attività di cooperazione decentrata realizzando formazione, consulenza e scambio finalizzati a sviluppare la programmazione sociale in alcune città dei paesi adriatico-orientali. Tali percorsi si sono basati su un'ipotesi: considerare l'esperienza italiana come un'opportunità per fornire ad alcune città serbe (Novi Sad e Kragujevac), albanesi (Scutari ed Elbasan) e bosniache (Tuzla) uno strumento di programmazione - il "Piano sociale di zona" - non per importare acriticamente un approccio sperimentato in un altro contesto (l'Italia e l'Emilia Romagna in particolare), ma per cogliere dall'esperienza italiana gli elementi di innovazione utili alla cooperazione decentrata e sperimentarli.
Proponendo alle città partner il "Piano sociale di zona" non si è pertanto inteso importare un modello; consapevoli delle differenze nell'evoluzione storica, professionale e organizzativa fra il contesto italiano e quello dei paesi balcanici (a loro volta profondamente diversi tra loro). Il lavoro si è invece concentrato sul metodo di programmazione, prendendo dall'esperienza italiana alcuni elementi che spesso si sono rivelati efficaci, e proponendoli agli attori locali, ritenendo che potessero essere utili ai contesti albanese, serbo, bosniaco.
In questo quadro, l'intervento svolto si è posto come finalità la promozione, in ciascuna città, di percorsi integrati di governo attraverso i quali realizzare i processi di programmazione in un'ottica di promozione "sana" di nuove politiche sociali e di miglioramento di quelle preesistenti.
Il Quid presenta le diverse esperienza condotte contestualizzandole nel tessuto sociale e politico di ciascuna delle città coinvolte. Come si potrà osservare i risultati sono stati differenti ma nel suo complesso, l'intervento di accompagnamento e assistenza tecnica si è rivelato come risorsa per lo sviluppo di nuove conoscenze e competenze in grado di contribuire a sviluppare efficacemente i processi di pianificazione in atto. Allo stesso tempo, l'intero progetto si è configurato come un percorso finalizzato alla facilitazione dei rapporti inter-istituzionali e alla costruzione di forme di collaborazione fra Amministrazioni, altri livelli istituzionali di governo, Organizzazioni non governative e società civile.
Si veda il programma dettagliato del convegno nella sezione appuntamenti.
Per richiedere copie della pubblicazione:
Comune di Forlì
Unità Politiche Pari Opportunità
Centro di Innovazione su Welfare e Cooperazione
Via Giorgina Saffi, 18 - 47100 Forlì (Fc)
antonietta.faedi@comune.forli.fc.it