Il Trentino tra Banchi e Balcani

Fonte: Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale di Trento

A partire da metà settembre si svolgerà a Trento, presso il Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale di Trento, un percorso formativo dal titolo "Il Trentino tra Banchi e Balcani" destinato a docenti delle scuole elementari, medie e superiori, del Trentino.

I Balcani, i nostri vicini di casa. Molti sono i giovani e gli studenti che da una decina di anni si recano nei Balcani per conoscere i loro coetenaie e la realtà che abitano. Spesso sono percorsi di conoscenza veicolati dalla scuola, in parte tematizzati in aula e in parte concretizzati in esperienze di scambio e gemellaggio. Numerosi sono pure gli insegnanti che in viaggi-studio hanno approfondito il contesto balcanico, talvolta intessendo relazioni con i loro colleghi di là e intraprendendo percorsi paralleli.

I Balcani sono pure i nostri vicini di banco. I nostri concittadini. Sono gli studenti di famiglia croata, bosniaca, serba, kosovara, albanese, rom, macedone, ecc. Che frequetano le scuole trentine, sono i nostri dirimpettai, i nostri colleghi. I Balcani, rappresentano un'opportunità per riflettere su memoria e partecipazione nel tentativo di conoscersi meglio e di rileggere la convivenza, la partecipazione, la cittadinanza attiva tra i nostri e i loro banchi di scuola.

Il Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale di Trento, a seguito dell'interesse che insegnanti e studenti hanno mostrato in questi ultimi anni per l'area balcanica, organizza percorsi congiunti tra scuole trentine e nei Balcani, di aggiornamento per docenti di scuole elementari, medie e superiori. Il corso è stato progettato dal Centro, in collaborazione con i Tavoli Trentini di cooperazione internazionale con i Balcani (Tavolo trentino con il Kossovo, Associazione Progetto Prijedor, Tavolo Trentino con Kraljevo) e Osservatorio Balcani e Caucaso.

La proposta formativa è centrata su due laboratori, volti a condividere alcuni strumenti per trattare il tema della memoria e della partecipazione attiva con i propri studenti e su due moduli di approfondimento storico e di attualità socio-politica dei Balcani. Il percorso mira anche a creare un'occasione di rete e di confronto tra le scuole e gli insegnanti che già hanno intrapreso relazioni con i colleghi di Serbia, Bosnia Erzegovina e Kosovo, ed ampliare il bacino a nuovi insegnanti delle scuole trentine interessati. Tale percorso di incontro e condivisione verrà agevolato dalla presenza di quattro giovani in Servizio Civile Nazionale a Prijedor e a Pejë/Peć.

In base ai propri interessi, conoscenze ed esperienze, il docente potrà scegliere due moduli relativi all'approfondimento del contesto tra quelli disponibili in calendario. La conduzione d'aula dei moduli relativi all'approfondimento della storia contemporanea e dell'attualità socio-politica dei Balcani alternerà presentazioni ed analisi frontali a sessioni di dibattito e confronto, incentivate dall'utilizzo di materiale didattico multimediale. E' poi prevista la partecipazione ai due laboratori su memoria e partecipazione e cittadinanza attive che mirano a condividere strumenti e piste di lavoro, sperimentandole già in aula.

La durata dell'intero percorso è di 13 ore. Verrà rilasciato l'attestato di partecipazione a chi avrà frequentato almeno 3 appuntamenti su 4. Tutti gli incontri si terranno presso la sede del Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale di Trento.

Si veda il programma dettagliato degli incontri di approfondimento, con indicati titoli, relatori, date e orari.

E' richiesta l'iscrizione entro il 10 settembre 2010, scaricando la relativa scheda sul sito del Centro e inviandola via e-mail ai contatti indicati in calce.

Per ulteriori informazioni e per iscriversi:

Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale

Giovanna Dell'Amore

Vicolo San Marco, 1

38122 Trento

tel: 0461 263636

fax: 0461 267395

e-mail: giovanna.dellamore@tcic.eu