Lo scorso 14 dicembre è stato sottoscritto ad Ancona l'atto costitutivo della Fondazione "segretariato permanente dell'iniziativa Adriatico-Ionica onlus". Tra i fondatori la Regione Marche e il ministero Affari Esteri. Obiettivo prioritario della Fondazione è ottenere il riconoscimento da parte Ue della strategia per la macroregione Adriatico-Ionica
Fonte: Regione Marche e Marche Notizie
Elaborazione di Osservatorio Balcani e Caucaso
Sottoscritto lo scorso 14 dicembre ad Ancona l'atto costitutivo della Fondazione di partecipazione "Segretariato permanente dell'Iniziativa Adriatico-Ionica onlus". Partecipano alla Fondazione la Regione Marche, il ministero degli Affari Esteri, la Camera di Commercio di Ancona, l'Università Politecnica delle Marche. Ha annunciato la sua prossima adesione anche il Comune di Ancona.
A sottoscrivere l'atto, il presidente della Regione Marche - Gian Mario Spacca, l'Ambasciatore Mario Bova - direttore Generale della Direzione per i Paesi dell'Europa del Ministero Affari Esteri, il rettore della Politecnica Marco Pacetti e, per la Camera di Commercio, Luciana Frontini in rappresentanza del Presidente Rodolfo Giampieri.
"Obiettivo prioritario della Fondazione" spiega il presidente Spacca - sarà quello di impegnarsi per ottenere il riconoscimento da parte dell'Unione europea della strategia per la macroregione Adriatico Ionica che vede la Regione Marche in un ruolo da protagonista.
L'area Adriatico-Ionica (Albania, Bosnia Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia, Montenegro, Serbia e Slovenia, ndr) ha tutti i requisiti per configurarsi come macro-regione omogenea per la quale sviluppare un approccio strategico fondato sulla comunanza di problemi, opportunità e prospettive. Una macro-regione in grado di interagire senza sovrapposizioni e di creare sinergie con altre macro-regioni europee".
La macroregione contribuirà a rafforzare la cooperazione internazionale facilitando il consenso su temi di interesse comune, tra realtà territoriali di Stati membri appartenenti ad una stessa area, approfondendo, in un'ottica sinergica, i rapporti con realtà territoriali limitrofe e Stati vicini, all'interno e all'esterno della Ue.
La Fondazione, che non ha fini di lucro, sarà soggetto abilitato a partecipare ai bandi europei nei settori riguardanti le PMI, i trasporti, la cooperazione marittima e interuniversitaria, il turismo, la cultura, l'ambiente e la protezione civile, favorendo le attività promosse dall'IAI e fornendo il supporto organizzativo e operativo al Segretariato Permanente dell'Iniziativa Adriatico Ionica che ha sede ad Ancona, nella struttura della Cittadella.