Si è concluso a Sarajevo nella maestosa cornice dello stadio Zetra, la settima edizione del "Kid’s Festival". Quest'anno ha visto la partecipazione di 40.000 bambini provenienti da tutta la Bosnia Erzegovina. Presente anche la Cooperazione Italiana allo Sviluppo con diversi stand informativi a sostegno dell'inclusione sociale dei minori disabili
Fonte: Cooperazione Italiana allo Sviluppo in Bosnia Erzegovina
Si è tenuto allo stadio Zetra di Sarajevo dall’ 11 al 16 giugno 2010 scorsi il "Kid’s Festival", la più grande e importante manifestazione per bambini e giovani del sud-est Europa. Il Kid’s Festival, alla sua settima edizione, ha riunito a Sarajevo circa 40.000 bambini di tutta la Bosnia Erzegovina con l’intento di promuovere l’interculturalità e l’inclusione sociale.
Anche quest’anno la Cooperazione Italiana allo Sviluppo in Bosnia Erzegovina, nell’ambito del Progetto “Sostegno alle azioni a favore di minori in condizioni di particolare vulnerabilità e a rischio in Bosnia Erzegovina”, ha organizzato la presenza di propri stand, ancora più grandi e numerosi delle scorse edizioni, in cui si son sviluppate attività artistiche, ricreative ed educative grazie al coordinamento con ONG italiane presenti sul territorio bosniaco.
L’Italia ha voluto dare un segnale forte dell’impegno dell’Italia in Bosnia Erzegovina per i minori.
L’importanza dell’evento è stata sottolineata dalla presenza al Festival dell’Ambasciatore italiano in Bosnia Erzegovina, Raimondo De Cardona e del direttore della Cooperazione Italiana, Silvano Tabbò, degli ambasciatori di altri paesi europei e di altri rappresentanti della comunità internazionale quali il Commissario dell’EUPM (European Union Police Mission) Stefan Feller.
Inoltre il riconoscimento istituzionale del Festival è stato sottolineato quest’anno dalla presenza di Željko Komšić, membro delle Presidenza della Bosnia Erzegovina e di Valentin Inzko, Alto Rappresentante per la Bosnia Erzegovina e Rappresentante Speciale dell'Unione Europea per la Bosnia Erzegovina.
In linea con le finalità del Festival e dell’Anno Europeo 2010 per la Lotta alla Povertà ed all’Esclusione Sociale, gli stand della Cooperazione italiana, più che raddoppiati rispetto all’edizione passata, hanno promosso diverse attività. In particolare, le iniziative proposte sono state di spettacoli di canto e ballo hip-hop/break dance di gruppi provenienti da Sarajevo, Srebrenica e Zenica che, oltre a sfidarsi in acrobazie nel medesimo stand, hanno potuto socializzare e programmare future attività insieme, raggiungendo così il fine ultimo del Festival. La realizzazione di un laboratorio artistico dove mentre l’artista Sanel ha realizzato i propri graffiti su panelli di cartongesso, i bambini ospiti del Festival hanno potuto colorare insieme su pannelli e tele. La realizzazione inoltre di un laboratorio scientifico di giochi d’aria e acqua per apprendere divertendosi.
L'occasione è servita anche per informare il pubblico sul progetto “Sostegno alle azioni a favore di minori in condizioni di particolare vulnerabilità e a rischio in Bosnia Erzegovina” attraverso la distribuzione di quaderni contenenti informativa relativa ai temi del progetto, poster di sensibilizzazione all’inclusione sociale di minori disabili e libretti educativi sull’inclusione sociale.
Nell’edizione di quest'anno, come in quelle passate, particolare attenzione è stata data ai bambini con disabilità che, presenti numerosi all’evento, sono stati coinvolti nelle diverse attività. Gli organizzatori del Kid’s Festival hanno dato pubblico riconoscimento, durante un programma televisivo, della significativa presenza della Cooperazione Italiana durante l’evento.