Presentato nei giorni scorsi il bando rivolto a ONG, ONLUS, e soggetti del volontariato, per la realizzazione di progetti di cooperazione internazionale. Su iniziativa dell'Assessorato Relazioni internazionali che mette a disposizione 300.000 euro
Fonte: Provincia di Parma
Dalla Provincia un sostegno alle idee e alle iniziative delle imprese che aiutano il mondo a crescere. Per iniziativa dell'Assessorato Relazioni internazionali, l'ente di piazzale della Pace ha infatti indetto un bando di concorso per la concessione di contributi economici a progetti di cooperazione e solidarietà internazionale presentati da organizzazioni non governative, onlus e associazioni di volontariato della provincia di Parma. Prosegue così l'impegno dell'amministrazione in un settore delicato, che la vede coinvolta sia con la promozione del Tavolo provinciale per la cooperazione internazionale sia con interventi diretti di cooperazione decentrata in collaborazione con le realtà del territorio.
"Il bando vuole sostenere e valorizzare quanto a Parma si muove per la cooperazione internazionale: è un modo per far sentire la nostra vicinanza alle associazioni, alle ong, alle onlus impegnate in questo settore, convinti come siamo che la cooperazione internazionale sia una scelta strategica. Si tratta di un tema purtroppo spesso sottovalutato, ma che è invece la chiave di volta per cambiare i destini del mondo", ha detto nella conferenza stampa di presentazione l'assessore provinciale alle Relazioni internazionali Gabriele Ferrari.
Il bando, che rientra nell'obiettivo strategico "Provincia solidale", è rivolto a soggetti che abbiano nel proprio statuto o atto costitutivo la cooperazione e la solidarietà internazionali quali finalità esclusive o prevalenti. Saranno ammessi a partecipare i progetti (di durata non superiore a 12 mesi) relativi a specifici settori (anche integrati tra loro): lo sviluppo agricolo, rurale e la sicurezza alimentare; lo sviluppo economico (a livello di sostegno alle attività artigianali e produttive); la promozione sociale, con particolare attenzione alla tutela dei diritti delle donne, dei minori e delle minoranze etniche e religiose; lo sviluppo sanitario (a livello di fornitura del servizio e formazione).
La Provincia di Parma mette a disposizione del bando 30mila euro. L'ammontare del contributo per i singoli progetti approvati non potrà superare i 10mila euro, e il finanziamento della Provincia non potrà essere superiore al 50% del costo complessivo del progetto. I progetti saranno valutati da una commissione formata ad hoc. Il bando sarà aperto dal 15 gennaio al 15 febbraio 2007: i progetti dovranno pervenire all'Ufficio protocollo della Provincia entro giovedì 15 febbraio. Il testo del bando è disponibile on line.
"Questa è una tappa di un progetto più ampio, l'obiettivo strategico di Provincia solidale: a piccoli passi vogliamo testimoniare che c'è un impegno preciso in questa direzione", ha osservato Ivana Comelli, dirigente dell'Ufficio Relazioni internazionali e cooperazione allo sviluppo.
Il bando fa seguito alla costituzione del Tavolo provinciale per la cooperazione internazionale, attivo da poco più di un anno: "In questo anno di attività abbiamo tra l'altro censito le realtà di Parma che operano nel sud del mondo: ne abbiamo individuate 98, impegnate in 44 paesi. Credo che si tratti di un dato di straordinario interesse per una provincia come la nostra. La nostra intenzione è di allargare la partecipazione e il sostegno al Tavolo: guardando alle fondazioni bancarie, alle associazioni di categoria, alle realtà economiche del territorio", ha aggiunto l'assessore Ferrari, che ha annunciato anche due iniziative a breve scadenza: la sua partecipazione, anche per delega dell'Upi, al Forum mondiale "Nairobi 2007", e la seconda edizione del Festival della cooperazione internazionale, prevista a Parma per il mese di maggio.