Quale il futuro dei rapporti territoriali tra Italia e Balcani?

Nel quadro delle numerose iniziative che da anni dedica al tema della cooperazione tra territori, il CeSPI ha partecipato al programma SeeNet, in qualità di responsabile dell’azione di ricerca. L’obiettivo è quello di contribuire alla riflessione e al dibattito sulle politiche per la governance democratica locale nel quadro dei processi di decentramento, cooperazione e integrazione europea dei Paesi del sud est Europeo.

E' ora disponibile sul sito del CeSPI (www.cespi.it/seenet.html ) il quinto – e ultimo - rapporto di ricerca, composto da 6 paper, realizzato nel quadro del programma Seenet.

Come nei rapporti precedenti, questi comprendono una introduzione generale a cura del CeSPI (che introduce le prospettive di cooperazione nell'ambito di IPA e della cooperazione territoriale 2014-2020 e sintetizza i principali risultati emersi dall'attività di ricerca degli istituti partner) e 5 report di ricerca sui territori (Trebinje, Pec, Scutari, Istria e Budva), dedicati principalmente ad una riflessione sugli sviluppi nelle tematiche e nei territori interessati dal Programma Seenet.

Come sempre, i paper sono pubblicati in inglese ma vi è anche un executive summary in italiano, ad eccezione del policy paper finale, che offre una riflessione sulle prospettive future di cooperazione territoriale integrata tra Italia e Balcani, anche nel quadro della costituenda strategia per la Macro-regione Adriatico-Ionica, pubblicato sia in versione italiana sia in versione inglese.