La Regione Lombardia ha approvato il confinanziamento di dieci nuovi progetti di cooperazione allo sviluppo in nove paesi del mondo per un totale di 878.000 euro. Tra i dieci progetti solo uno verrà realizzato nel sud est Europa
Fonte: Regione Lombardia
La Giunta regionale, su proposta del presidente Roberto Formigoni e con il parere favorevole del sottosegretario con delega allo Sviluppo delle Relazioni Internazionali, Robi Ronza, ha approvato il cofinanziamento di dieci nuovi progetti di cooperazione allo sviluppo in nove paesi del mondo, con un stanziamento di 878.000 euro.
Con questa iniziativa, diventano 360 i progetti di cooperazione umanitaria che, dal 2000 a oggi, il Governo regionale lombardo ha finanziato in 63 paesi del mondo per un importo di oltre 30 milioni di euro.
"La sussidiarietà e la solidarietà tra i popoli - sottolinea il presidente Formigoni - sono le linee guida della attività di cooperazione internazionale di Regione Lombardia. Preferiamo dare sostegno a progetti particolarmente validi che le Organizzazioni non governative lombarde già attive sul posto ci propongono piuttosto che mettere in campo iniziative dirette. In questo modo abbiamo le migliori garanzie di adeguatezza e di efficacia delle azioni, che riguardano in particolare la sanità, l'educazione e la formazione professionale, leve fondamentali per lo sviluppo".
"Sapendo di bene interpretare la predilezione lombarda per una solidarietà che sia concreta ed efficace anche nel lungo periodo - conferma il sottosegretario Robi Ronza - sosteniamo tanto interventi per così dire di pronto soccorso sanitario e sociale quanto programmi di formazione professionale e in genere di valorizzazione del capitale umano". "Per la sua capacità di combinare queste due esigenze - conclude Ronza - e per l'eccezionalità dell'intervento merita di essere sottolineato il caso del Centro pediatrico d'Emergenza Avamposto 55, che opera nel Darfur con il patrocinio della nostra Barbara Contini".
Rispetto al sud est europeo, finanziato in Romania il progetto "Investimento sul capitale umano, persone in difficoltà e operatori sociali in Arad", che verrà realizzato in collaborazione con Avsi e Fundatia Dezvoltarea Popoarelor. Il contributo è di di 204.756 euro per la costruzione di un centro di alfabetizzazione orientamento e formazione professionale che possa alzare il livello occupazionale soprattutto delle fasce più deboli.