Il 22 e 23 gennaio una conferenza internazionale a Roma dedicata ai rom, per discutere di istruzione, casa, tutela dei diritti e rispetto delle regole. Presenti anche i ministri italiani dell'Interno e della Solidarietà Sociale
Fonte: AISE e Ministero dell'Interno
Martedì 22 e mercoledì 23 gennaio si svolgerà a Roma la Conferenza Europea sulla popolazione Rom. All'incontro, fortemente voluto dal sottosegretario all'Interno Marcella Lucidi e dal sottosegretario alla Solidarietà sociale Cristina De Luca, parteciperanno numerose autorità, a livello locale ed europeo, associazioni che si occupano del tema delle minoranze, in particolare di quelle Rom e Sinti e Camminanti e rappresentanti delle comunità.
Tra gli altri, saranno presenti ai lavori che si terranno presso la Scuola Superiore dell'Amministrazione dell'Interno, i ministri dell'Interno Amato, della Solidarietà sociale Ferrero e delle Politiche per la Famiglia Bindi, il vice presidente della Commissione Europea Franco Frattini, il direttore dell'Agenzia per i Diritti Fondamentali dell'UE Anastasia Crickley, il ministro dell'Interno e della Riforma amministrativa della Romania - Cristian David.
Interverranno alle tre sessioni di discussione anche le associazioni: Opera Nomadi, Comunità di S. Egidio, AIZO (Associazione Italiana Zingari Oggi), UNIRSI (Unione Nazionale e Internazionale Rom e Sinti in Italia), Associazione Sucar Drom, Comunità di Capodarco, Caritas, ARCI,Casa della Carità
OsservAzione, Comitato Rom e Sinti Insieme, Save the Children e CNCA.
Una due giorni di dibattito, quindi, che affronterà i temi dell'accoglienza e dell'integrazione della popolazione Rom presente in Italia, con particolare attenzione verso le politiche per la casa, l'istruzione, la tutela dei diritti ed il rispetto delle regole.
In concomitanza con la conferenza, il 22 pomeriggio, alle 15, verrà inaugurata anche una mostra di fotografie e documenti. A dare il benvenuto agli ospiti, martedì alle 16, sarà il sindaco di Roma, Walter Veltroni. Dopo l'introduzione del sottosegretario Lucidi, i lavori entreranno nel vivo con la ricostruzione storica della presenza dei Rom, Sinti e Camminanti in Italia e in Europa a cura di Marco Impagliazzo, docente all'Università per stranieri di Perugia. Seguiranno gli interventi di Alexander Vladychenko, Direttore Generale della Coesione Sociale del Consiglio d'Europa, e Dana Varga, Consigliere personale del Primo Ministro rumeno per la problematica dei Rom.
Toccherà a Renato Mannheimer presentare la ricerca sulla condizione e la percezione dei rom in Italia. Seguirà una tavola rotonda che, moderata dal giornalista Gad Lerner, vedrà gli interventi di Roberto Formigoni, Presidente della Regione Lombardia, Giuseppe Scopelliti, Sindaco di Reggio Calabria, Carlo Mosca, Prefetto di Roma, Giancarlo Galan, Presidente della Regione Veneto, Sergio Cofferati, Sindaco di Bologna, Nichi Vendola, Presidente della Regione Puglia, Sergio Chiamparino, Sindaco di Torino, e Paolo Fontanelli, Sindaco di Pisa. Le conclusioni saranno affidate al Ministro della Solidarietà Sociale, Paolo Ferrero.
Mercoledì 23 gennaio i lavori riprenderanno alle 9.30 con gli interventi introduttivi della Lucidi e della De Luca. Questa sessione sarà dedicata al tema "Dibattito aperto con Istituzioni, Associazioni e Società Civile". Sarà Letizia De Torre, Sottosegretario di Stato all'Istruzione, a coordinare il panel su "L'istruzione come elemento fondante della convivenza". Interverranno Claudio Marta, docente all'Università degli Studi "L'Orientale" di Napoli, Luciano D'Alfonso, Sindaco di Pescara, rappresentanti dell'AIZO e dell'UNIRSI.
Si veda il programma dettagliato nella sezione appuntamenti.