Dal 7 all'11 giugno si è svolta in Trentino la visita studio di una delegazione proveniente da Kraljevo, formata da ospiti ed operatori della casa di riposo e da un rappresentate della municipalità serba. La visita si inserisce nell'ambito dei progetti dell'area sociale del Tavolo trentino con Kraljevo realizzati in collaborazione con numerosi altri soggetti trentini e partner serbi
Fonte: Tavolo Trentino con Kraljevo
La visita a Rovereto della delegazione di Kraljevo dal 7 all'11 giugno scorsi, organizzata da Tavolo Trentino con Kraljevo grazie alla collaborazione con il Comune di Rovereto, l'Azienda per i servizi alla persona di Rovereto (APSP) e l'Unione Provinciale Istituzioni per l'Assistenza, rappresenta il proseguimento delle attività di collaborazione tra la città di Kraljevo e la città di Rovereto nel settore della cura degli anziani.
La permanenza a Rovereto ha reso possibile alla delegazione serba, formata da ospiti e operatori della Casa di Riposo di Mataruška Banja e un rappresentante della Municipalità di Kraljevo, di approfondire la conoscenza del sistema dei servizi servizi rivolti a agli anziani nel contesto trentino. Nela Dancetović, assistente sociale, ha spiegato il motivo della partecipazione alla visita studio anche di alcuni ospiti della Casa di Riposo di Kraljevo: “La visita ha come obiettivo quello di promuovere il rafforzamento del ruolo degli anziani stessi nelle iniziative a loro rivolte. Per questo motivo si è scelto di invitare anche una piccola rappresentanza di ospiti della nostra casa. E' di fondamentale importanza che gli anziani della nostra comunità comprendano l'importanza di essere attivi nella richiesta ed organizzazione di iniziative volte migliorare la qualità della loro vita.”
La visita rappresenta il proseguimento delle attività di collaborazione tra la città di Kraljevo e la città di Rovereto nel settore della cura degli anziani, grazie al Tavolo Trentino con Kraljevo.
Attraverso l'incontro con le Aziende per i Servizi alla Persona di Rovereto, Dro, Mezzolombardo e Riva del Garda e l'associazione Pensione Viva, si è affrontato quindi l'argomento della centralità dei loro bisogni, nell'organizzazione e nella definizione dei servizi a loro rivolti.
Il progetto si inserisce in una cornice più ampia, di un programma che ha visto il Tavolo Trentino con Kraljevo, l'APSP di Rovereto, la Cooperativa La Casa e il Comune di Rovereto coinvolti nella formazione del personale per migliorare la qualità del servizio della casa di riposo di Kraljevo, nella promozione di un progetto pilota di assistenza domiciliare e nella sensibilizzazione della comunità locale rispetto ai bisogni ed i diritti dell'anziano. La più recente tappa di questo percorso è avvenuta a Kraljevo nel marzo scorso, con la partecipazione di una delegazione roveretana alla Tavola Rotonda sull'assistenza domiciliare per anziani", con un focus dedicato ai possibili e nuovi servizi di assistenza e miglioramento delle condizioni di vita degli anziani della città.
L'Associazione Progetto Prijedor (1997), il Tavolo Trentino con Kraljevo (2001) ed il Tavolo Trentino con il Kossovo (1999) sono tre realtà non profit che promuovono attività di cooperazione decentrata con la regione balcanica (Bosnia Erzegovina, Serbia e Kosovo). Molti sono i Comuni, le associazioni, le istituzioni e i gruppi di volontari trentini coinvolti nei tre percorsi di cooperazione, con il supporto importante della Provincia autonoma di Trento.
Il Comune di Rovereto è socio fondatore del Tavolo Trentino con Kraljevo. Inizialmente coinvolto su progetti nel settore degli scambi giovanili, ha poi sostenuto una serie di iniziative mettendo a disposizione alcune esperienze locali per progetti di scambio di buone pratiche con la città di Kraljevo. I tre esempi più importanti sono: la collaborazione tra la Lega per la Lotta contro i Tumori - Rovereto e l'Associazione Fenomena di Kraljevo sulla prevenzione dei tumori (2008-2009), la collaborazione con la Cooperativa La Casa per l'approfondimento delle pratiche di assistenza domiciliare (2009 tutt'ora attivo) ed il gemellaggio tra la APSP e la Casa di Riposo di Mataruska Banja.
Rappresentanti della casa di cura Mataruška Banja erano stati a Rovereto nel 2009 nell'ambito del progetto "Per una vecchiaia più serena", programma di cooperazione di comunità con la municipalità di Kraljevo il cui finanziamento della Provincia autonoma di Trento era stato approvato nel marzo delo stesso anno. La casa di riposo e cura (fondata nel 1983 con il nome di Studenica- Stolovi) è l’unica istituzione di previdenza sociale nell’area compresa tra la città di Kraljevo, la municipalità di Raška, la municipalità di Novi Pazar, la città di Čačak e i relativi villaggi limitrofi. La capacità totale del Centro Gerontologico di Mataruška Banja è limitata a circa 250 beneficiari e perciò non è sufficiente per il sostegno e l'assistenza di tutti gli anziani che necessitano di questo servizio. E' divenuta partner locale del Tavolo a partire da un progetto nato nel 2006 in seno al Tavolo Trentino con Kraljevo in collaborazione con l'Azienda per i Servizi alla Persona di Rovereto