L'associazione del Forum delle Camere di Commercio dell'Adriatico e dello Ionio, unisce 30 enti camerali delle due sponde dell'Adriatico. Si tiene a fine maggio la settima edizione del Forum, aperto al pubblico
Fonte: Forum AIC
Dal 28 al 30 maggio si svolgerà ad Ancona, località Portonovo, la VII edizione del Forum delle Camere di Commercio dell'Adriatico e dello Ionio. L'Associazione Forum delle Camere di Commercio dell'Adriatico e dello Ionio è nata nel 2001 da un protocollo di intesa tra Camera di Commercio di Ancona e Camera dell'Economia di Spalato per promuovere lo sviluppo economico dell'area adriatica, rafforzare le relazioni fra gli enti camerali dei Paesi transfrontalieri, favorire la cooperazione giuridica e amministrativa armonizzando le procedure tra Paesi, facilitare il confronto tra realtà camerali diverse, diffondere la cultura di impresa, attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori del territorio. L'Organismo unisce 30 Camere di Commercio: esse si affacciano sulle due sponde dell'Adriatico e si riuniscono annualmente in uno dei Paesi aderenti quali Italia, Croazia, Serbia, Federazione di Bosnia ed Erzegovina, Montenegro, Slovenia, Grecia ed Albania.
L'evento di quest'anno, in particolare, svolgendosi nella nostra città (Ancona), sarà occasione di grande visibilità per il territorio provinciale e regionale, in quanto coinvolge realtà politiche, sociali ed economiche, non solo camerali, creando un'occasione privilegiata di confronto da cui potranno scaturire idee per la progettazione comune futura.
Attraverso la VII edizione, il Forum intende dunque favorire la cooperazione tra istituzioni, enti locali, imprese, associazioni industriali, banche, fondazioni e autonomie funzionali, che avranno la possibilità di riunirsi in due diverse sessioni: dopo la tradizionale riunione degli Organi del Forum in programma per lunedì 28 maggio, i lavori proseguiranno, infatti, martedì 29 con la Sessione "Prossimità e Allargamento" e la sessione "Sistema camerale in Europa e in Adriatico: una rete a supporto delle PMI". A seguire si riuniranno i 6 tradizionali Tavoli di Lavoro tematici quali: Agricoltura, Trasporti, Ambiente, Pesca/Acquicoltura, Turismo e Imprenditoria Femminile. Essi offrono occasioni privilegiate di confronto tra diversi soggetti, creando le premesse per concludere futuri accordi di collaborazione su tematiche che mirano allo sviluppo integrato dell'area adriatico-ionica.
L'edizione 2007 del Forum inoltre è strategica anche per altri due specifici motivi: il primo è costituito dall'avvio delle attività riferite ad un progetto di sviluppo di servizi di assistenza giuridica, commerciale, conciliativa ed arbitrale nell'area adriatica, iniziativa finanziata con fondi nazionali (l. 84/01) per armonizzare le procedure tra Paesi che si affacciano sull'Adriatico; il secondo momento strategico è rappresentato dal contributo che verrà fornito dal Forum e dalla Camera di Commercio di Ancona al Libro Verde della Commissione Europea sulla politica marittima dell'Unione. Un'economia più dinamica nell'area adriatica potrebbe infatti favorire l'aumento dell'occupazione, assicurare maggiore prosperità a tutti i cittadini nonché determinare la necessità di maggiori investimenti attivando risorse pubbliche sia nazionali che comunitarie.
Con riferimento a quest'ultimo aspetto è doveroso precisare che proprio l'ottenimento, per la prima volta, del Patrocinio del Parlamento Europeo indica che il Forum rappresenta un esempio di best practices per continuare a favorire lo sviluppo nel bacino adriatico: tale importante risultato è propedeutico a rafforzare il percorso di accreditamento giuridico intrapreso presso le istituzioni comunitarie, iter che il Forum ha già avviato a Bruxelles nel corso del 2006 e si che completerà a giugno 2007 con la presentazione ufficiale dell'Associazione al Parlamento Europeo.
Il processo di accreditamento rappresenta una tappa fondamentale verso il pieno riconoscimento giuridico dell'Associazione, requisito strategico per sostenere le solide fondamenta che l'UE e i Paesi dei Balcani Occidentali stanno cercando di costruire insieme. Il Forum persegue l'obiettivo di candidarsi quale soggetto giuridico autonomo ai programmi comunitari al fine di parteciparvi attivamente: acquisendo il pieno riconoscimento della propria personalità giuridica, l'Associazione potrà favorire i Paesi nelle loro attività di progettazione transfrontaliera, mettendo in sintonia potenzialità ed eccellenze territoriali delle due sponde adriatiche.
L'obiettivo strategico generale del Forum si può dunque riassumere nell'impegno di sostenere un processo di crescita duraturo nel bacino adriatico attraverso un efficace utilizzo delle risorse pubbliche (nazionali e comunitarie) ed una concreta applicazione dei principi europei riferiti alle politica di coesione e prossimità: partenariato, sostenibilità e sistematicità delle azioni dunque, sono le parole chiave della strategia complessiva della VII edizione del Forum, incentrata su tre obiettivi prioritari quali: la crescita della qualità del contesto economico-produttivo del sistema provinciale e indirettamente di quello regionale; la crescita della competitività e consapevolezza del sistema territoriale regionale come risorsa attrattiva; una maggiore apertura internazionale del sistema territoriale nel suo complesso.
Si veda il programma dettagliato dell'evento e le modalità di iscrizione, nella sezione di Balcanicooperazione dedicata alle iniziative.