Inizia oggi la tre giorni di convegno internazionale organizzato a Roncegno Terme dalla Provincia autonoma di Trento, nell'ambito del progetto di cooperazione SY_CULTour. Il progetto, dedicato alla rivitalizzazione delle aree rurali svantaggiate attraverso un percorso di riscoperta del loro patrimonio culturale e di coinvolgimento degli attori locali, coinvolge diversi partner italiani e di Paesi dell'Europa oltre Adriatico quali Slovenia, Bulgaria, Serbia, Ungheria, Grecia
Fonte: Provincia autonoma di Trento
Il Progetto di cooperazione transnazionale SY_CULTour “Sinergia fra cultura e turismo: utilizzo dei potenziali culturali nelle zone rurali” (http://www.sycultour.eu/), coordinato per la Provincia autonoma di Trento dal Servizio vigilanza e promozione delle attività agricole ed attuato in collaborazione con il Servizio attività culturali e con la Rete degli Ecomusei del Trentino, organizza nei giorni 28, 29 e 30 marzo 2012 presso il Palace Hotel – Casa Raphael di Roncegno Terme un convegno con i partner transnazionali del progetto.
Il progetto, di durata triennale (marzo 2011 - febbraio 2014), coinvolge partner provenienti da Slovenia, Bulgaria, Serbia, Ungheria, Grecia e Italia, con l’obiettivo generale di valorizzare il patrimonio culturale delle aree rurali svantaggiate ricercando sinergie con il settore turistico.
La rivitalizzazione delle aree rurali svantaggiate è perseguita attraverso un percorso di riscoperta del loro patrimonio culturale e di coinvolgimento degli attori locali (amministrazioni comunali, associazioni, popolazione, operatori economici). Verranno individuate un insieme di azioni coordinate (progetti pilota) che possano favorire la nascita e la perpetuazione delle attività economiche legate al territorio e al suo patrimonio culturale e contrastare così la tendenza allo spopolamento che spesso affligge tali aree. Le attività previste consistono in analisi metodologiche ed indagini nei territori dei partner volte all'individuazione dei potenziali culturali dei territori coinvolti, la realizzazione di progetti pilota locali per la riscoperta dei valori culturali rurali e la loro valorizzazione turistica, iniziative di comunicazione, azioni di rete a livello transnazionale, elaborazione di raccomandazioni per i decisori politici e la creazione di un database virtuale di importanza europea.
In Trentino il territorio individuato per l’attuazione del progetto corrisponde con quello della Rete trentina degli Ecomusei, e le azioni saranno focalizzate attorno al tema delle conoscenze ed esperienze locali sull’utilizzo delle piante officinali, coltivate e spontanee. Il settore delle piante officinali rappresenta infatti un elemento-ponte tra la cultura popolare locale - ricca di tradizioni legate anche alla raccolta e all'utilizzo delle erbe spontanee - ed alcune realtà di coltivazione, trasformazione e commercializzazione di piante officinali che utilizzano il disciplinare di produzione ed il marchio TRENTINERBE, promosso dalla Provincia autonoma di Trento.
La giornata inaugurale del convegno, mercoledì 28 marzo, sarà dedicata alle attività di monitoraggio del progetto, alla presentazione delle linee guida per la realizzazione dei progetti pilota ed agli aspetti amministrativi, mentre giovedì 29 è prevista una giornata formativa, aperta ai partner locali, interamente dedicata alla illustrazione e sperimentazione di tecniche partecipative. L'inizativa è finalizzata a far acquisire ai partecipanti le basi necessarie per iniziare i processi partecipativi nei rispettivi territori. Venerdì 30 marzo sarà invece dedicato alle visite guidate sul territorio, con il duplice scopo di presentare la realtà degli Ecomusei trentini, di grande interesse per molti partner europei, e l'esperienza dell'Associazione Montagna & Benessere di Roncegno Terme, che riunisce piccoli produttori di erbe officinali e di altri prodotti d'eccellenza. Nel corso della visita guidata è previsto un pranzo “a tema” presso l'Agritur Montibeller di Roncegno Terme, in occasione del quale vi sarà un breve intervento delle autorità.