Trento: comunicare la solidarietà internazionale

Tra il 20 ottobre e il 3 dicembre 2011 si tiene in Trentino un percorso formativo sulla comunicazione nella solidarietà internazionale dal titolo “Comunicare il mondo”, promosso dal Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale (Cfsi) con sede a Trento e dal Comune di Brentonico.

Cosa accade quando i mass media tradizionali o i digitali della recente rivoluzione tecnologica incrociano i temi della solidarietà internazionale? Quando leggiamo una notizia inerente l’immigrazione e i nuovi cittadini o ascoltiamo uno spot pubblicitario sulla tolleranza, oppure partecipiamo a processi di democratizzazione pubblicando e condividendo un post sui social network, come l’informazione concorre a creare un punto di vista o a colmare la conoscenza di quel tema, se non e a plasmare l’immaginario individuale e collettivo?

Quanto gli operatori della cooperazione e della solidarietà sono consapevoli del livello di responsabilità sociale di cui sono portatori? E al contempo, quali sono le grosse potenzialità del marketing sociale, dei più recenti media e dei rinnovati canali tradizionali nel favorire temi di promozione sociale?

Attraverso comparazione e analisi di esempi di comunicazione il corso mira dunque ad offrire una riflessione su strumenti della comunicazione e della pubblicità sociale, rispettive potenzialità, ruoli, sguardi e responsabilità nel comunicare il mondo. I principali obiettivi che il percorso si prefigge, sono i seguenti:

- conoscere l’evoluzione del mondo della comunicazione, nello specifico quella sociale e della solidarietà internazionale, con particolare attenzione allo scenario attuale, alle sue nuove figure, agli strumenti, ai suoi ruoli e alle sfide in cui concorrono;

- acquisire alcune indicazioni sulle potenzialità dei nuovi mezzi di comunicazione, sul loro funzionamento, sulle attenzioni da mantenere per una comunicazione più etica e dignitosa;

- riconoscere i propri immaginari relativi alla solidarietà internazionale e come essi siano alimentati e confermati attraverso l’informazione e la comunicazione;

- “saper leggere” attraverso la decostruzione di esempi di comunicazione, acquisire uno sguardo che permetta di cogliere la parzialità della singola azione comunicativa e, conseguentemente, di guardare oltre.

Il corso si articola in 3 differenti fasi, partendo con un corso introduttivo e plenarie del venerdì sera, prevalentemente frontale con spazi per il dibattito. Seguono seminari dal taglio maggiormente pragmatico, per poi passare a un approccio metodologico più dialogico e partecipativo, che comprendono brevi esercitazioni e lavori di gruppo.

Il corso è rivolto prevalentemente a giovani e studenti universitari, operatori della solidarietà internazionale o degli organi d'informazione e di comunicazione, ma anche a insegnanti e altri soggetti interessati al tema. Il corso è aperto a 35 persone e prevede la partecipazione all’intero percorso, ovvero al corso introduttivo, alle serate di inquadramento teorico e ai seminari. Verrà riconosciuto un attestato di partecipazione a chi avrà frequentato almeno l’80% degli appuntamenti.

E’ prevista una quota di adesione pari a 30 euro. La quota è da corrispondere solo dopo aver ricevuto la conferma di selezione. Il termine per le iscrizioni, da fare compilando la scheda on-line sul sito del Cfsi, è fissato al 13 ottobre 2011.

La proposta formativa nasce dall'incrocio della linea di lavoro del Centro di Trento su temi quali solidarietà internazionale e comunicazione e la richiesta del Comune di Brentonico di realizzare un approfondimento formativo. Hanno aderito e collaborato alla progettazione anche il Comune di Ala e il Comune di Villa Lagarina, i quali ospiteranno inoltre alcune giornate del corso. In queste occasioni i due Enti Locali presenteranno ai partecipanti il proprio impegno nell'ambito della solidarietà internazionale ed offrire uno sguardo su come il Trentino pensa, agisce e comunica la solidarietà internazionale.

Il Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale è un’associazione costituita nel maggio del 2008 dalla Provincia Autonoma di Trento, dalla Federazione Trentina della Cooperazione, dalla Fondazione Opera Campana dei Caduti di Rovereto e dall’Università degli Studi di Trento. Nasce come soggetto di riferimento a livello locale ed internazionale per la formazione e la ricerca alla solidarietà internazionale. Partecipano e supportano il Centro OCSE-LEED Trento, il Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani, le associazioni trentine di solidarietà internazionale.

Per informazioni:

Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale

Giovanna Dell’Amore

e-mail: giovanna.dellamore@tcic.eu

tel: 0461 263636

web: www.tcic.eu