Centonovantadue chilometri di trekking tra le montagne di Kosovo, Albania e Montenegro. E' la proposta turistica che due giorni fa ha ottenuto il premio internazionale del World Travel and Tourism Council. Un modello di turismo sostenibile perseguito dal Comitato promotore di cui fanno parte l'associazione Trentino con i Balcani e l'ONG kosovara Rugova Experience
Fonte: Viaggiare i Balcani - WTTC
L'ormai famoso trekking "Oltre il Confine - Peaks of the Balkans" ha vinto il Stewardship destination – Tourism for tomorrow awards, premio internazionale conferito dal World Travel and Tourism Council (WTTC). La cerimonia di premiazione si è tenuta martedì 9 aprile ad Abu Dhabi, in occasione del 13simo World Travel and Tourism Council Global Summit.
Questo premio è molto importante per il lancio a livello internazionale del Kosovo (ma anche delle zone montuose e meno conosciute di Montenegro ed Albania) come meta di turismo ambientale e culturale, come ha affermato Robin Tauck, co-proprietario Tauck, Inc che ha consegnato il premio: "questo premio viene conferito a organizzazioni che hanno implementato un programma di turismo sostenibile a livello di destinazione. Ciò si traduce in promozione del territorioi multilivello coinvolgendo aspetti sociali, culturali, ambientali ed economici, nonché di collaborazione tra molteplici attori del territorio."
Unire le regioni di montagna dei paesi del Kosovo, il Montenegro e l'Albania in un modello di sviluppo destinazione di turismo sostenibile attraverso il processo multi-stakeholder, ha portato alla creazione di successo di un nuovo sentiero di 192 km attraverso le cime al confine dei tre stati. Il progetto sta giocando un ruolo importante nella conservazione del patrimonio naturale, culturale e spirituale della regione, così come nel ripristino della fiducia reciproca, la collaborazione e le opportunità economiche tra questi tre paesi balcanici.
Inoltre, il Comitato di promozione, che vede tra i suoi principali promotori anche l'Associazione Trentino con i Balcani, ha fornito formazione, creazione di capacità e sostegno per lo sviluppo delle imprese turistiche locali nelle piccole comunità lungo il percorso, così come affrontate questioni transfrontaliere per assicurare un più facile movimento attraverso le frontiere vicine per i visitatori sul sentiero. Parte delle case di accoglienza dei sentieri sul territorio del Kosovo, sono state ad esempio realizzate nell'ambito del progetto Seenet II che ha visto il coinvolgimento di sei regioni e la Provincia autonoma di Trento oltre all'Associazione Trentino con i Balcani (ex Comitato Servizi di Cooperazione con i Balcani).
"Peaks of the Balkans è il riconoscimento dei partenariati di lavoro armoniose tra l'Albania, il Kosovo e il Montenegro. Queste relazioni positive e costruttive rappresentanto qualcosa di speciale in una regione così tormentata. Ora siamo in grado di offrire un accesso sicuro e viaggi per i visitatori, di proteggere il nostro patrimonio e di portare nuovi benefici sociali ed economici." raccontano i portavoce del comitato promotore.
"Uno speciale ringraziamento" scrive ViB sul proprio sito "va agli amici della SAT Trentino che per primi hanno deciso di testare il trekking, nel giugno del 2012, e che fin da subito ne hanno descritto le bellezze naturali e culturali".
Un motivo in più per iscriversi a questo trekking che ViB – Viaggiare i Balcani, in collaborazione con l'associazione Trentino con i Balcani e l'ONG kosovara Rugova Experience, propone per i prossimi mesi di giugno e luglio.