Unione degli studenti dell'Università di Sukhumi, Abkhazia
Vi sentite europee?
Oksana: Io mi sento di appartenere prima di tutto al Caucaso.
Kama: Penso che la maggior parte della gente qui in Abkhazia vi risponderebbe così. Tra l'altro, anche dal punto di vista strettamente geografico, ci sono opinioni diverse riguardo a dove si trova effettivamente il territorio dell'Abkhazia. Sostanzialmente, ci troviamo sul confine. Alcuni geografi dicono che ci troviamo in Asia, altri in Europa. Ma certamente siamo prima di tutto caucasici.
E l'Europa?
Oksana: Io personalmente la sento molto lontana. Pochi da noi si sentono europei. Anche se la maggior parte delle persone, ad esempio a giudicare dall'aspetto, o dalle idee... sono europee. Nel complesso, si può parlare di una società che si sta europeizzando. Dal punto di vista sociale, della moda e della cultura... è la globalizzazione.
Quindi non direste di essere europee?
Oksana: No, questo no. Sentiamo più vicini i popoli del Caucaso del nord. Gli adigei, gli osseti, i ceceni... nella testa della gente sono semplicemente più vicini. I kabardini, i circassi, gli abazini, sono popoli imparentati, hanno lingue e cultura simile, ci sono più contatti.
Kama: No, siamo caucasici e ci piace esserlo. È difficile paragonare il Caucaso... è qualcosa di particolare, è un modo diverso di sentire il proprio mondo. Ma certo si sente di più la differenza tra noi e gli asiatici che non tra noi e gli europei.
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