Informazioni raccolte in occasione della "Giornata della Cooperazione italiana in Bosnia Erzegovina", organizzata per il 28 maggio 2021 dall'Ambasciata d’Italia in Bosnia Erzegovina, tra le realtà italiane che hanno condotto e conducono un’attività in Bosnia Erzegovina
Bergamo-Kakanj 2021 è un nuovo comitato che riprende i lavori del Comitato "Bergamo per Kakanj " dal 1993 al 2001, e dai progetti realizzati dall'Associazione "Bergamo per il Kosovo" dal 2001 al 2006.
Il coordinamento delle associazioni bergamasche, con la partecipazione dell'Amministrazione comunale di Bergamo e di vari Comuni della provincia ha operato dal 1993 al 2001 nella città di Kakanj, nel Cantone di Zenica-Doboj. Nel 1993 è stato aperto l'ufficio con la presenza continuativa di operatori espatriati e di personale locale fino al 2001.
La prima fase dell'intervento si concentrò sugli aiuti d'emergenza con la popolazione locale per poi avviare progetti di rientro e ricostruzione delle case di coloro che allontanatisi o scacciati dalla città vivevano nei campi profughi in Istria e esprimevano il desiderio di rientrare nella propria città. Nel corso degli anni sono stati realizzati molteplici interventi in campo infrastrutturale, sanitario, educativo, sociale con l'obiettivo di ricreare le condizioni di una pacificazione tra le comunità che si erano combattute. Più di 500 volontari bergamaschi hanno, negli anni, partecipato alle iniziative implementate a Kakanj.
Importanti sono stati anche i percorsi fatti con le tre rappresentanze religiose che portò nel 1996 al primo incontro a Bergamo tra i rappresentanti ortodossi, mussulmani, cattolici di Kakanj. Classi di studenti di Kakanj sono state ospitate a Bergamo e classi di Bergamo a Kakanj. Sindaci e autorità hanno reciprocamente visitato le due città creando una sorte di gemellaggio. L'Associazione ha collaborato con tutte le associazioni presenti a Kakanj, con le organizzazioni sindacali, con le scuole, con le comunità religiose.
Dalla chiusura dell'ufficio nel 2001 si sono mantenuti i rapporti amicali e sono stati organizzati vari viaggi di conoscenza. Attualmente stiamo lavorando in collaborazione con la Municipalità di Kakanj alla creazione di un piccolo centro di accoglienza per migranti seguendo le esperienze italiane sull'ospitalità diffusa. Il progetto in fase di elaborazione e di condivisione con Kakanj potrebbe avviarsi nel prossimo futuro.
Settori operativi
Migrazione (rotta balcanica); assistenza sociale (sanitaria, psico-sociale, economica)
Contatti
Roberto Bertoli
e-mail: robibertoli@tiscali.it
Marzia Marchesi
e-mail: marzia.marchesi@comune.bergamo.it
web: Comune di Bergamo
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