Informazioni raccolte in occasione della "Giornata della Cooperazione italiana in Bosnia Erzegovina", organizzata per il 28 maggio 2021 dall'Ambasciata d’Italia in Bosnia Erzegovina, tra le realtà italiane che hanno condotto e conducono un’attività in Bosnia Erzegovina
La Caritas Diocesana di Mantova è l'ufficio pastorale voluto dal Vescovo - insieme agli uffici preposti alla evangelizzazione e alla liturgia - per aiutare le comunità cristiane ad esprimere carità.
Ha pertanto un ruolo prima di tutto formativo e di attivare e coordinare le opere di carità ecclesiale, sia quelle direttamente promosse dalla Diocesi, sia quelle di ispirazione cristiana, nate su iniziativa dei fedeli. Promuove le opere diocesane di carità, dette 'opere segno'. Cura e sostiene l'allestimento delle sedi e delle gestioni, affidando le stesse ad organizzazioni distinte, sempre di natura ecclesiale e/o di ispirazione cristiana.
Tra le principali opere-segno promosse dalla Caritas diocesana figurano anche le strutture di accoglienza, rivolte a famiglie o singoli in grave difficoltà economica e abitativa. Sin dalla sua fondazione la Caritas della Diocesi di Mantova si è impegnata a sostenere le famiglie in situazioni di difficoltà economica, segnalate e seguite dai Centri di ascolto delle povertà e dalle Parrocchie del territorio, costituendo un Fondo dedicato.
I rapporti con le Chiese dell'Est sono stati intrapresi, nella maggior parte dei casi, a seguito delle drammatiche vicende che hanno caratterizzato, all’inizio degli anni ’90, la storia dei Paesi balcanici e dell’est europeo.
- Albania: comunità cattolica di Fushe Mamurras (e villaggi vicini) della Diocesi di Tirana, animata da un gruppo di suore Carmelitane della carità - referente don Alberto Formigoni;
- Bosnia: chiesa cattolica (Diocesi) di Banja Luka con il suo vescovo e la Caritas diocesana - referente Marco Bellini;
- Romania: comunità cattolica di Sighetu Marmatiei, animata da un gruppo di suore Benedettine della carità - referente don Tonino Frigo;
- Croazia: cattolici assistiti dalla Fondazione Recobot in collegamento con la Caritas locale - referente don Luigi Milani.
Negli anni ’90 - a seguito del conflitto che ha sconvolto i territori della ex Jugoslavia - Caritas Italiana ha lanciato una campagna di sostegno delle famiglie allontanate dalle proprie case, segnate dal dramma della guerra e della povertà. A quell’appello hanno risposto, con grande generosità, anche tante famiglie mantovane. Con la promozione della Caritas Diocesana e del Centro di Aiuto alla Vita di Mantova l’esperienza è tuttora attiva nel progetto ‘adozioni a distanza’ in Bosnia Erzegovina e Croazia. Gli Enti ecclesiali con i quali ci si relaziona sono la Caritas della Diocesi di Banja Luka e la Caritas di Zagabria.
Settori operativi
Ambiente, agricoltura e valorizzazione delle risorse naturali; assistenza sociale (sanitaria, psico-sociale, economica); migrazione (rotta balcanica)
Contatti
Bellini Marco
e-mail: segreteriacaritas@diocesidimantova.it - marcobellini55@alice.it
Web: Caritas Diocesana di Mantova
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