Chiara Ingrao, giornalista, scrittrice e animatrice culturale ha fatto parte per anni del movimento sindacale e femminista prima di iniziare la sua attività di traduttrice e interprete che continuerà fino al 2009. Impegnata nel movimento pacifista a partire dagli anni ’80, dal 1987 al 1992 è stata portavoce nazionale dell’Associazione per la pace, insieme a Flavio Lotti. Dal 1992 al 1994, da parlamentare, è stata tra i promotori del Tavolo di Coordinamento della Presidenza del Consiglio fra autorità governative, parlamentari, organismi internazionali e volontariato, per gestire gli aiuti alle popolazioni della ex-Jugoslavia. Proprio dalla “indicibilità” della guerra nei Balcani nasce la spinta a scrivere il suo primo romanzo, " Il resto è silenzio" , tradotto poi in bosniaco dal Centro per la pace di Sarajevo
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