È passato più di mezzo secolo da quando il nonno di Jadran è giunto in Istria e ha costruito la sua famiglia. Ora è morto e anche il padre di Jadran li ha lasciati dopo lo scoppio della guerra in Bosnia. La ricerca della propria identità da parte del giovane inizia con una visita alla casa del nonno e lo conduce inevitabilmente nel tumulto dei Balcani. Il crollo dello Stato e i suoi nuovi confini hanno reciso anche i legami famigliari. Solo il fico nel giardino del nonno sembra essere sopravvissuto indenne a tutte le tempeste. Una splendida saga famigliare multigenerazionale, un tour de force che abbraccia tre generazioni dalla metà del XX secolo attraverso le guerre balcaniche degli anni Novanta fino ai giorni nostri. Vojnović è un narratore dotato e, nonostante le scelte fatali compiute dai suoi personaggi siano spesso dettate dalla grande Storia e dai tempi in cui vivono, riesce a condurre il lettore anche in un piano diverso e intimo tra famiglia, relazioni, amore, libertà e le scelte che ci rendono quello che siamo.
L'autore e regista Goran Vojnović (1980) è esploso sulla scena letteraria slovena nel 2008 con il suo romanzo d'esordio Cefurji Raus! (Forum) grazie al quale ha vinto il premio Kresnik. Anche il suo secondo romanzo, Jugoslavia, terra mia (Forum) ha ricevuto il Premio Kresnik. Il terzo premio Kresnik - caso quasi unico - lo ha ottenuto con All'ombra del fico.