Gli Accordi di Dayton nel novembre del 1995 misero fine al conflitto in Bosnia Erzegovina dopo quattro anni di orrori, il più noto dei quali è il genocidio di Srebrenica. In questo libro collettivo – un lavoro imparziale nel quale parlano ventisei voci di altissimo spessore –, testimoni dell’epoca, diplomatici, giornalisti, scrittori, giuristi, religiosi, cooperanti ed esperti di Bosnia Erzegovina e di Balcani raccontano spaccati inediti dal loro osservatorio speciale durante le settimane che precedettero e seguirono il raggiungimento degli Accordi, partecipando al contempo al dibattito sull’efficacia, i limiti, gli errori di chi li negoziò, viste la situazione di stallo sociale ed economico e la gestione improvvida del potere da parte delle élite politiche attuali.
Con testi di: Francesco Bascone, Martin Bell, Paolo Bergamaschi, Andrea Cortesi, Tamara Cvetković, Daniele De Luca, Jovan Divjak, Silvio Ferrari, Jacob Finci, Faris Fočak, Kanita Fočak, Stjepan Kljuić, Anthony Lake, Ivan Lovrenović, Predrag Matvejević, Nicola Minasi, Riccardo Noury, Gianluca Paciucci, Mirko Pejanović, Fabrizio Ravelli, Abdulah Sidran, Pero Sudar, Franjo Topić, Lino Veljak, Staša Zajović, Alen Zečević.
Prefazione di Cristina Battocletti.
Disponibile anche in versione E-book .
Log in or create a user account to comment.