1 gennaio 2004
Una raccolta di fiabe a cura di Aleksandra Sucur. Un mondo intenso, violento e stralunato. Tra malincoici contadini, zar ma anche imam e sceicchi, vescovi ortodossi, benedizioni cristiane e invocazioni ad Allah
Novantatre racconti popolari registrati in diverse regioni balcaniche e tradotti in italiano. I racconti sono divisi in due sezioni: le "fiabe femminili" comprendono quelli di genere fiabesco e hanno un valore principalmente formale; le "fiabe maschili" raggruppano novelle, aneddoti e apologhi in cui l'accento è posto sul valore morale della vicenda. Nella prima sezione, dunque, si susseguono le storie e i personaggi tipici di ogni fiaba che si rispetti: ascese sociali favorite da maghi e animali, prove a cui giovani eroi devono sottoporsi per conquistare o salvare l'amata, metamorfosi di uomini in bestie o in mostri. La seconda sezione, invece, raccoglie vicende esemplari: come nelle favole di Esopo o negli apologhi morali
Fiabe dei Balcani
di Aleksandra Sucur
anno di pubblicazione: 2000
casa editrice: Einaudi