22 aprile 2009

La Seconda guerra mondiale è iniziata. Fedor Petrovic è un barbiere russo di una piccola città delle parti di Odessa, oggi in Ucraina. Dalle sue vetrine vede passare la storia, assiste alla fuga del suo popolo e al consumarsi la tragedia della sua famiglia, guarda cambiare il potere e i suoi simboli: il popolo mansueto commenta, facendosi la barba, la partenza dei romeni e l'arrivo dei sovietici.

E' un spaventosa carestia a scatenare la furia di dominati e di dominatori e gli uomini si trasformano in lupi in lotta per un brandello di carne.
La vicenda centrale del romanzo si svolge nel biennio 1940-41, prendendo le mosse nei giorni successivi alla firma del patto Molotov-Ribbentropp tra Germania e Urss, che pone la Bessarabia (la regione oggi costituita dalla Moldavia e dalla parte dell'Ucraina che si affaccia sul Mar Nero) sotto l'influenza sovietica, e culminando per l'appunto con la tremenda carestia dell'autunno 1940.
Il Testimone è un romanzo straordinario sul limite di sopportazione dell'essere umano e su ciò che succede quando viene varcato. Apparso per la prima volta in lingua russa sulla rivista letteraria moscovita Roman Gazeta nel 1999, nel 1996 era già stato pubblicato in traduzione tedesca da Wolt&Welt di Berlino. Il suo autore era morto due anni prima.

IL TESTIMONE
di Il'ja Mitrofanov
anno di pubblicazione: 2007
pagine: 170
Isbn Edizioni