8 maggio 2009
Intrusi. Vuoto comunitario e nuovi cittadini
di Ramona Parenzan
anno di pubblicazione: 2009
collana: Culture
casa editrice: Ombre Corte
La paura dei "nuovi intrusi", degli extra-comunità, accanto al timore di una società meticcia e plurale, sono fonte di sofferenza e di risentimento. All'interno di questa cornice, la "comunità" viene sempre più spesso evocata o reinventata, come spesso succede nei momenti di sbandamento e di crisi sociale.
Comunità immaginate sono la comunità pura (stesso sangue, stesso idioma) di chi si chiude davanti all'invasione "aliena" dei migranti, la comunità perduta di chi si stringe disperatamente intorno alla nostalgia di una terra abbandonata emigrando, ma anche la palanka (il villaggio) quasi tribale della tradizione balcanica o l'altrettanto tribale quartiere romano dove si fantasticano fratellanza, buona vita o romantica mala vita. Questi differenti prototipi di comunità/spot, attraverso processi di mutazione dalle tinte inquietanti, si prestano a divenire luoghi virtuali della strage e della perversione.
La scelta dell'autrice di procedere per testimonianze letterarie costituisce un dato performativo. Nel libro, infatti, filosofi, scrittori migranti, colf, rifugiati ma anche le cosiddette seconde generazioni e i giovani delle banlieue, prendono la parola e rompono il monologo di tutti coloro che offrono/nascondono i migranti davanti all'opinione pubblica nella più frequente e offensiva variante criminalizzante o in quella soft dell'accoglienza selettiva.
Attraverso una partizione di scritture e punti di vista, l'autrice cerca di rintracciare modelli inauditi di fare comunità e, insieme, di ipotizzare forme impensate di con-cittadinanza o cittadinanza diasporica.
Ramona Parenzan è laureata in filosofia e attualmente iscritta al corso di specialistica in sociologia della multiculturalità all'università di Urbino. Da anni operatrice e formatrice sui temi della multiculturalità. Insegna italiano lingua seconda a minori e adulti stranieri. Tra le sue pubblicazioni: Ti racconto il mio paese: Albania (con Valbona Jakova), Vannini editrice, 2002. Ti racconto il mio paese: Serbia e Montenegro (con Nada Strugar), Vannini editrice, 2005. Di Sokol Jakova ha curato Donne, cacciatori e perfidi imbroglioni. I personaggi della saggezza popolare albanese, Sinnos, 2006.