5 giugno 2014
di Arta Marku
Casa editrice: Ombra GVG
Anno di pubblicazione: 2014
Collana: Equinox
Pagine: 190
Prezzo: 5 euro / 700 lekë
6 personaggi reali. 6 nomi conosciuti di Albania. 6 storie vere: questo é in poche parole il contenuto del libro di Arta Marku, dove la giornalista ha tramutato le sue interviste in racconti:
- un pezzo dalla vita travagliata della celebre attrice, Edi Luarasi, alla quale il regime dittatoriale di Hoxha non li ha dato la possibilità di salire sul palco, dopo l’imprigionamento del suo marito, regista di teatro;
- frammenti di ricordi lontani d'infanzia vissuta durante la seconda guerra, della pianista Margarita Kristidhi, legati al tempo quando il padre oculista ospitava, di nascosto dai nazisti, ebrei nella sua casa;
- un pezzo della vita di Maja Luarasi, la russa sposata, per la seconda volta, con Skënder Luarasi, uno degli intellettuali più illustri d’Albania;
- la sfortunata storia d'amore del pittore Kel Kodheli con Teresa, la giovane romana della quale si era perdutamente innamorato;
- la pittura bruciata del pittore e architetto Maks Velo, attanagliato da ansia e depressione, mentre aspettava l’imprigionamento del quale era stato avvisato;
- e, infine, le 560 lettere d'amore della cantante Anida Take per il compositore Agim Prodani...
Tutte storie vissute e passate nel filtro della letteratura.
Arta Marku é giornalista di cultura dal 1994. Laureata in architettura, ha tradotto libri di Bruno Zevi e di Leonardo Benevolo. “Kthinat e kujtesës” é il suo primo libro nel campo di letteratura.
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