27 febbraio 2009

Ci sono ancora frontiere che il romanzo grafico può esplorare? Osman - L'ammaestratore di Istanbul dimostra che l'arte del fumetto ha ancora un ampio margine di generi e modalità narrative da sperimentare.

Osman, a metà strada tra il diario di viaggio e il saggio d'arte, è il personaggio attorno al quale ruota la ricerca dei due autori. Egli fu per la cultura ciò che Mustafa Kemal detto Ataturk fu per la politica, ovvero un innovatore assoluto.
Primo pittore islamico che ritrasse con modi naturalistici le donne, fu fondatore di musei, archeologo e uomo di cultura. Tuttavia egli non compare nelle storie dell'arte europee. Ha subito una sorta di censura o di omissione involontaria. Questo è il primo libro che racconta in forma di romanzo la storia di questo importante intellettuale
Il titolo riprende quello del quadro più famoso di Osman Hamdi, considerato la "Monna Lisa" della pittura turca. La ricerca delle tracce della sua biografia è il tessuto narrativo di questo racconto, che è anche una guida alternativa alla conoscenza di un Paese e di una città, Istanbul, visti con gli occhi di chi osserva questa parte di terra con occhi uno sguardo che pone domande, mentre al confine infuriava l'ultima guerra del Libano.
Disegnato da Gianluca Costantini, noto come anima creativa della rivista Inguine e autore ormai consolidato della scena indipendente italiana, il testo è stato scritto da Elettra Stamboulis, curatrice di numerose mostre di fumetto d'autore, tra cui quella di Marjane Satrapi.

L'AMMAESTRATORE DI ISTANBUL
Elettra Stamboulis e Gianluca Costantini
cm 15×21, brossurato, 192 pagine in B/N,
15 euro
edizioni COMMA 22