16 maggio 2018
a cura di: Raffaella Coletti
casa editrice: Donzelli editore
collana: Saggi. Storia e scienze sociali
anno di pubblicazione: 2018
pagine: XIV-146
prezzo: 25,00 euro
Le prospettive di adesione all’Unione europea dei paesi dei Balcani che ne sono ancora esclusi vivono una fase di rilancio e rinnovamento, dopo un lungo periodo di impasse. Questo stallo derivava da diversi fattori, tra cui le difficoltà di gestione di un’Europa allargata, con il delicato equilibrio tra gli interessi di nuovi e vecchi Stati membri e la crisi economica internazionale, come pure le difficoltà manifestate dai paesi balcanici nel rispondere adeguatamente alle richieste dell’Ue per l’allargamento, anche a causa della loro debolezza istituzionale. Nella regione si è infatti assistito a un graduale processo di involuzione democratica, con la diffusione di nazionalismi e tendenze autoritarie. Questi atteggiamenti risvegliano fantasmi del passato, enfatizzando i pregiudizi etnici e amplificando le criticità nelle irrisolte dispute bilaterali che attraversano la regione. La prospettiva di adesione è centrale nell’ottica della democratizzazione e stabilizzazione dei Balcani. L’Ue sembra sempre più consapevole della rilevanza del suo ruolo, soprattutto in seguito alla crisi dei rifugiati e alla crescita di influenza di altre potenze internazionali. I contributi raccolti nel volume approfondiscono alcune tematiche cruciali del cosiddetto «Processo di Berlino», avviato nel 2014 e finalizzato a rilanciare l’allargamento ai Balcani occidentali attraverso una serie di incontri multilaterali. L’obiettivo è sollecitare un dibattito sulle prospettive di adesione della regione in un momento delicato per le relazioni tra questa e l’Unione europea, proponendo in particolare una riflessione sul contributo che la società civile offre o potrà offrire in futuro. Il volume restituisce l’immagine di una regione complessa, alle prese con sfide vecchie e nuove, e mette in evidenza l’esistenza di processi e di attori che possono guidare la transizione dei paesi balcanici verso piena democrazia, sviluppo economico e sociale, stabilità e sicurezza, per la regione e per l’Europa intera.
Con i seguenti contributi:
Prefazione di Piero Fassino
La sfida dei Balcani, introduzione di Raffaella Coletti
e poi
I. L’allargamento dell’Ue, i paesi post-jugoslavi e la memoria dei conflitti degli anni novanta di Marco Abram
II. Balcani occidentali e Unione europea: considerazioni di politica economica di Matteo Bonomi
III. L’imprescindibile libertà dei media di Marzia Bona e Chiara Sighele
IV. Allargamento europeo, radicalizzazione e giovani nei Balcani occidentali di Ervjola Selenica
V. La Macroregione Eusair: uno strumento per l’integrazione europea dei Balcani occidentali dal basso? di Andrea Stocchiero
VI. Il ruolo britannico nel Processo di Berlino ai tempi della Brexit di Eleonora Poli
VII. Il processo di Berlino e gli altri: Turchia, Russia, Cina di Francesco Martino
VIII. Cittadinanza europea tra exit ed enter: quale ruolo per il processo di Berlino? di Tatjana Sekulić