24 febbraio 2010
di Graziano Lorenzon
casa editrice: Asterios
anno di pubblicazione: 2009
pagine: 520
prezzo: 45,00 euro
In questi ultimi anni il processo di globalizzazione ha influito in modo determinante sui processi decisionali e, conseguentemente, sullo sviluppo competitivo dei sistemi territoriali. In questo nuovo contesto economico il territorio è diventato un fattore produttivo al pari del lavoro, del capitale, della tecnologia e delle conoscenze.
Il compito delle politiche è oggi diventato fondamentale per evitare una distribuzione disomogenea delle attività economiche e per ridurre i differenziali geografici di ricchezza e benessere. I modelli di sviluppo fordisti non sono più in grado di rispondere efficacemente agli obiettivi della competitività e dell’equità. La dimensione spaziale a cui si devono rivolgere le strategie sono oggi un problema complesso al quale si può dare risposta solo con una politica sovranazionale che pone al centro dell’azione i sistemi locali.
In un mondo che cambia rapidamente le politiche comunitarie hanno dimostrato di saper dare risposta alle sfide di modernizzazione e di rafforzamento della competitività dei sistemi locali, adeguando le strategie ad alcuni obiettivi chiave: lo sviluppo equo e sostenibile, la riduzione delle disparità territoriali, il tutto filtrato dal principio della coesione sociale.
Il volume ha il pregio di fornire un quadro di insieme delle politiche dell’Unione europea. Si tratta di un compendio di semplice consultazione per tutti coloro che cercano informazioni sulle possibilità offerte dai numerosi programmi e strumenti finanziari predisposti dall’Unione europea.
Una guida rivolta alle imprese, a prescindere dalle loro dimensioni, agli amministratori locali e a tutti quelli che a vario titolo e in varie misure si occupano di sviluppo locale, ai giovani e agli studenti che vogliono comprendere i meccanismi di funzionamento di una istituzione che sempre più condizionerà la nostra vita quotidiana.
Il volume è una pubblicazione dell’Istituto Jacques Maritain, realizzato con il contributo della Presidenza della Regione – Direzione Relazioni Internazionali e Comunitarie della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e con il sostegno di FriulAdria - Crédit Agricole e Fondazione CRTrieste.
Graziano Lorenzon è stato ricercatore a Nomisma per poi collaborare, prima con l’Associazione Piccole e Medie Industrie di Udine, poi con il Centro Regionale Servizi per le PMI del Friuli-Venezia Giulia e, successivamente svolgendo attività di consulenza. Attualmente è dirigente presso la Regione Friuli Venezia Giulia. Nel corso dell’attività professionale ha collaborato con il Ministero delle Attività Produttive, con alcune società di valutazione delle politiche comunitarie di alcune Regioni italiane e con l’Università di Udine. Ha condotto diverse ricerche sui processi innovativi e formativi dei sistemi produttivi, sulle politiche di sviluppo e sull’evoluzione organizzativa e strategica delle piccole imprese. Tale attività ha dato lo spunto per numerose pubblicazioni.