10 febbraio 2009
Giornalismo, diario di viaggio e ricerca antropologica. Tanya Mangalakova, una delle corrispondenti storiche di Osservatorio Balcani e Caucaso va alla scoperta dei Gorani o "nashenci", popolazione slava di religione musulmana che abita le montagne ai confini tra Kosovo e Albania
"Нашенци в Косово и Албания", (I 'nashenci' in Kosovo ed Albania), pubblicato in lingua bulgara a Sofia alla fine del 2008 è risultato di numerosi viaggi, effettuati dalla Mangalakova a partire dal 2003, (anche grazie al supporto di Osservatorio sui Balcani e Caucaso), sulle montagne della Gora, a cavallo tra il Kosovo, l'Albania e la Macedonia.
Il libro, che raccoglie storie personali alternate ad analisi culturale e politica, offre un ritratto ampio e sfaccettato della comunità dei Gorani, slavi di religione islamica, in un momento storico di grandi cambiamenti politici (soprattutto a causa del processo che ha portato alla dichiarazione di indipendenza del Kosovo, il 17 febbraio 2008), economici (con lo spopolamento delle montagne e l'emigrazione verso i centri urbani e verso l'estero) e culturali (con la diversa scelta identitaria, gorana, bosgnacca, serba, bulgara, maturata in seno a diverse componenti della stessa comunità).
Il libro è diviso in quattro sezioni:
- I 'nashenci' della Prizrenska Gora (Kosovo);
- I 'nashenci' della regione di Župa (Kosovo);
- I 'nashenci' tra Belgrado e Pristina;
- I 'nashenci' della Kukeska Gora (Albania)
Нашенци в Косово и Албания
di Tanya Mangalakova
anno di pubblicazione: 2008
casa editrice: NIBA
prezzo: 9,80 leva (5 euro)
