2 agosto 2013

di Gündüz Vassaf
casa editrice: Argo
anno di pubblicazione: 2013
collana: Il pianeta scritto
pagine: 224
prezzo: 18,00 euro

"Prigionieri di noi stessi" è forse l'opera più significativa della produzione di Gündüz Vassaf che, a parere del premio Nobel Orhan Pamuk, è "lo spirito più libero della prosa turca".
Equidistante fra saggistica e narrativa, il testo di Vassaf demolisce, con un rigoroso procedimento dialettico che evoca sia Socrate che Nietzsche, gli innumerevoli luoghi comuni su cui si fonda la nostra convivenza, smontando i miti della nostra presunta libertà.
È un libro duro, ma non pessimista: lo spietato percorso di Vassaf non conduce all'inferno, cerca solo una libertà vera.