14 agosto 2013
di Loris Ferri
casa editrice: Sigismundus
anno di pubblicazione: 2013
collana: La gru
pagine: 120
prezzo PDF: 3,00 euro
prezzo copia cartacea: 8,00 euro
Tredici capitoli come i tredici apostoli di Majakovskij: questo romanzo in versi si disloca temporalmente lungo tutta la vicenda irrisoria del Radaik; verosimile e barocca, visionaria, agli occhi del lettore si presenta come un’epica laica, una presa di coscienza eretica fondata sulla psicotropia della memoria. Un ciclo chimerico balcanico degno di fede nella sua schiettezza. [...] Tredici capitoli: le illusioni, gli orrori, le sconfitte, gli ideali, i soprusi, gli aneliti mortificati dalla società intera, e dall’indifferenza infernale nei confronti di un giovane uomo: ciò che in lingua romanì si direbbe Rom. (dalla nota di Milan Jodic)
Loris Ferri, ha pubblicato i libri di poesie borderlinea (Thauma, 2008) e Corrispondenze ai margini dell’Occidente (Effigie, 2011; con Stefano Sanchini e una postfazione di Roberto Roversi). Ha fatto parte del progetto “Calpestare l’oblio” (2009-2010) e della redazione della rivista di poesia e realtà “La Gru”.