8 giugno 2009

I migranti romeni costituiscono in Italia la principale comunità straniera. Nonostante la sovraesposizione mediatica e le strumentalizzazioni politiche di cui a volte è stata oggetto, su di essa mancavano finora analisi approfondite.

Questo libro viene a colmare tale lacuna, ricostruendo la vicenda esemplare di Marginea, un paese rurale della Moldavia romena, che ha conosciuto dopo il 1989 un vero e proprio esodo della popolazione. Ne emergono diversi aspetti cruciali che consentono di comprendere meglio la situazione attuale: le condizioni di vita e la mobilità durante il socialismo, i legami familiari, la posizione delle donne, le caratteristiche dell'insediamento urbano, le relazioni lavorative, il ruolo delle istituzioni religiose.

Il lettore entra così in un fitto reticolo di legami e memorie che collegano l'Italia alla Romania, e che restituiscono anche un'immagine inedita del nostro paese, visto attraverso gli occhi di questi nuovi concittadini.

Pietro Cingolani è assegnista nell'Università di Torino e ricercatore presso il Fieri (Forum internazionale ed europeo di ricerche sull'immigrazione). Si occupa dello studio antropologico delle migrazioni dall'Europa orientale.

Romeni d'Italia. Migrazioni, vita quotidiana e legami transnazionali
di Cingolani Pietro
anno di pubblicazione: 2009
collana:Ricerca
casa editrice: Il Mulino