10 aprile 2008
Aleksandar Gatalica, scrittore di Belgrado, ci parla del XX secolo attraverso racconti, evocazioni, frammenti e saggi ambientati in varie città, da Mosca a Buenos Aires
Una raccolta di racconti con un'ambizione enciclopedica: tenere insieme un intero secolo, il Novecento, fra le pagine di un libro, in un centinaio di brani, ambientati ognuno in un anno del ventesimo secolo, in varie città, da Belgrado a Londra, da Roma a Parigi, Mosca, Vienna, L'Avana, Bombay, Berlino, Saigon, Buenos Aires... Allineati dall'autore secondo una cronologia personalissima, ci parlano di un secolo che è già alle nostre spalle, ma che ancora resta in noi e col quale, necessariamente, continuiamo a vivere, sia che lo neghiamo, sia che ci inchiniamo ad esso. L'autore non si pone l'obiettivo di restituire tutte le tensioni del ventesimo secolo, ma le conosce, non domina tutto lo scacchiere mondiale, ma lo controlla, attraverso vicende che si intrecciano con la Storia.
Aleksandar Gatalica è nato nel 1964 e vive a Belgrado, dove si è laureato in Letteratura generale (ex Dipartimento di Letteratura mondiale) nel 1989. Ha pubblicato i romanzi "Linee di vita" (1993), "Risvolti (1995) e "Il morto di Euripide" (2002), e i libri di racconti "Mimetismo e Belgrado per stranieri", 2004. Suoi sono anche i saggi musicali "Parlate classico?", 1994 e "Nero e bianco, brevi biografie di dieci celebri pianisti del XX secolo", 1999. Ha tradotto dal greco classico le tragedie di Eschilo, Sofocle, Euripide, e una selezione delle poesie di Saffo, Alceo, Anacreonte, Archiloco e Ipponatte. Lavora nella redazione della casa editrice Evropa, per cui ha curato la pubblicazione di una decina di libri. Critico musicale da più di un decennio per il Programma 202 di Radio Belgrado, Gatalica collabora anche con "Vreme" ("Il tempo") e Danas ("Oggi").
Introduzione di Predrag Matvejevic. Traduzione di Silvio Ferrari e Aleksandra Dzankic.
Secolo. Cento e una storia di un secolo
di Alexandar Gatalica
anno di pubblicazione: 2008
edito da: Edizioni Diabasis