10 novembre 2008

Storia religiosa di Croazia e Slovenia, dalla loro evangelizzazione fino ai nostri giorni. Il primo volume di un trittico che affronta la storia religiosa dei Balcani

Questo primo volume sulla Storia religiosa di Croazia e Slovenia (frutto della XXVI settimana europea svolta nel 2004) ripercorre tutta la vicenda religiosa dei due paesi cattolici per antonomasia, dalla loro evangelizzazione fino ai nostri giorni, incrociando la narrazione diacronica con la trattazione tematica, tesa a focalizzare l'esperienza autonoma e l'azione durevole di alcuni settori-chiave della vita religiosa in risposta a problemi e istanze che la storia ha posto e pone al Cattolicesimo di quei popoli.
Le loro vicende costituiscono gran parte della storia del Cattolicesimo nella regione balcanica e in particolare la Croazia è stata un fulcro di irraggiamento del Cattolicesimo nell'Europa Sud-orientale: dalla Bosnia all'Albania, alla Macedonia e Bulgaria, alla Valacchia, fino al cuore stesso delle terre del Gran Turco, soprattutto ad opera di quei generosi missionari che furono prima i Francescani e poi i Gesuiti.

Il trittico di "settimane" sull'Europa nei Balcani, realizzato dalla Fondazione Ambrosiana Paolo VI, ha affrontato la storia religiosa di Sloveni, Croati, Serbi, Albanesi, Macedoni, Bulgari, e ancora Bosniaci, Erzegovesi e Montenegrini, una storia estremamente frammentata dal punto di vista delle lingue, delle culture e delle religioni, anche all'interno di uno stesso Stato.
La pubblicazione dei saggi, che sono stati proposti sinteticamente nei convegni, intende presentare le diverse identità nazionali e i loro legami con le tre principali componenti religiose - cattolica, ortodossa e islamica - mettendone in evidenza comuni appartenenze statali, comuni lingue e letterature, comuni basi culturali e civili, ma anche l'impegno a professare la propria religione e ad "esportarla" per ragioni di apostolato e di potere politico.
Storia religiosa di Croazia e Slovenia
a cura di: Luciano Vaccaro
anno di pubblicazione: 2008
casa editrice: Centro Ambrosiano