26 ottobre 2004
Questo libro è un intreccio di reportage, cronaca e diario che copre fatti e avvenimenti succedutisi nell'ex Jugoslavia dal 1995 ai tempi presenti. Un librp di Giacomo Scotti
E' stato scritto in presa diretta da un giornalista e scrittore italiano che ha vissuto per circa 50 anni nell'ex-Jugoslavia. Durante la guerra in Croazia e Bosnia del 1991-1995 e successivamente, grazie alla perfetta conoscenza della lingua, dei luoghi, dei costumi, della storia del paese e delle culture dei suoi popoli, ma soprattutto grazie a centinaia di vecchie amicizie personali, ha potuto spostarsi da un teatro all'altro del sanguinoso conflitto, mettendo più volte a repentaglio la vita. L'autore racconta la tragedia e l'orrore della guerra con sofferta partecipazione.
Giacomo Scotti (Saviano 1928), giornalista e scrittore dal 1948, è anche traduttore e curatore di antologie letterarie della Slavia meridionale. Poeti bosniaci-erzegovesi da lui tradotti s'incontrano nella antologia Nuova poesia jugoslava (Parma 1968). Sono da ricordare inoltre L'ombra dei minareti (Siena 1970) e Racconti bosniaci (Trieste 1973), rispettivamente le prime antologie di poesia e narrativa bosniaco-erzegovese apparse in Italia. Con Diego Zandel è autore della monografia Invito alla letteratura di Ivo Andric (Mursia, Milano 1981).
Storie di profughi e massacri. Un diario dall'ex Jugoslavia
di Giacomo Scotti
anno di pubblicazione: 2001
casa editrice: Asterios