15 maggio 2014
di Elisabetta Tiveron
fotografie: Nicola Fossella
casa editrice: Kellermann editore
anno di pubblicazione: 2014
collana: La strada del cibo
pagine: 224
prezzo: 20,00 euro
Una scrittrice, un fotografo e una vecchia Fiat Panda. Migliaia di chilometri percorsi lungo le strade del sud-est europeo, tante storie raccolte ed una certezza: il cibo unisce anche dove le frontiere dividono.
Quale area d’Europa può dirsi più crocevia della penisola balcanica?
La possiamo immaginare come una sorta di Uomo vitruviano, con la testa protesa verso il Baltico, i piedi nel Mediterraneo, braccia che si allungano a Oriente e Occidente…Un’immensa regione in cui etnie, religioni, lingue, suoni, colori, profumi, saperi, sapori si mescolano da secoli; uno spazio vicino geograficamente, ma che per molti versi sentiamo ancora mentalmente, culturalmente lontano.
Ai viaggi compiuti dai due autori si intrecciano quelli dei cibi: ricette, prodotti, modalità di cottura che ricorrono, sono presenza costante e rassicurante; talvolta scompaiono ma solo per riaffiorare un po’ più in là, con una nuova storia da raccontare. Un cahier de voyage umanamente intenso... e molto, molto gustoso.
Elisabetta Tiveron è nata nella campagna alle porte di Venezia, laureata in storia contemporanea, cuoca, scrittrice, viaggiatrice; si occupa di cibo approfondendone anche gli aspetti sociali, storici, letterari.
Nicola Fossella padovano, fotografo freelance, lavora da anni nel mondo dell’informazione. Ha realizzato reportage in Italia e all’estero (Asia, Africa), focalizzando le tematiche politiche e sociali.