10 giugno 2008
Ventuno racconti di un giovane poeta bulgaro. Destini che si sfiorano e interagiscono in un mondo, i Balcani, da sempre in bilico tra realtà e fantasia, tra ieri e oggi, tra quotidiano e letteratura
Ventuno racconti sospesi tra la complessità narrativa di Borges e il crudo realismo. Storie dentro storie, favole contemporanee, schegge di un romanzo che parla con tenerezza e ironia del destino personale dell'autore e di quello di un intero popolo. L'anima di un maiale appena sgozzato, una veggente che dall'occhio sinistro vede il passato e dal destro il futuro, un'impossibile trasmissione televisiva... destini che si sfiorano e interagiscono in un mondo, i Balcani, da sempre in bilico tra realtà e fantasia, tra ieri e oggi, tra quotidiano e letteratura.
Nato a Jambol nel 1968, Georgi Gospodinov è poeta innovativo e raffinato, prosatore e studioso di letteratura, oggi considerato uno dei più noti e promettenti autori bulgari. Con il suo primo romanzo, Romanzo naturale (1999), accolto come una vera rivelazione, ha immediatamente incontrato il favore di critica e pubblico che ne hanno decretato lo straordinario successo, e ha ottenuto il primo premio del concorso Razvitie per il romanzo bulgaro contemporaneo. È tradotto in varie lingue, fra cui l'inglese, il francese, il ceco, il serbo.
...e altre storie
di Georgi Gospodinov
anno di pubblicazione: 2008
casa editrice: Voland Edizioni