basta con le polemiche
Non ho trovato da nessuna parte una sana distinzione fra regione geografica e unità statale: sicuramente oggi i cittadini della R. di Macednia hanno diritto essere fieri di una storia sofferta, epica e gloriosa, di rivendicare un'idenità propria in quanto figli di un vortice enico - culturale straordianario, ma queste sono insite nel DNA di un territorio molto più vasto dei cofini del loro Stato. E' un dato di fatto! Perchè non ametterlo serenamente? Non sarebbe più salutare liberarsi finalmente di questi complessi di inferiorità che partoriscono solo retorica nazionalista spesso penosa e ridicola, e ripartire da zero? Se la nuova Repubblica ha un progetto politico nuovo valido rivendichi quello senza sforzarsi di cucirsi su misura una storia nazionale con un piccolo lembo del tessuto che da millenni appartiene ad un territorio molto più vasto. Che la Grecia si tenesse il nome Macedonia, tanto Filippo II e Alessandro Magno al massimo hanno visto Prilep; si, si parla quasi il bulgaro, e allora? Che imprtanza ha tutto questo di fronte ad un progetto valido e nobile quale la costruzione di uno stato democratico giusto e moderno, basato sulla giustizia sociale e un sano slancio economico? Ma esiste questo progetto davvero? E' mai esistito? C'era nel '91 un po' dello spirito dei Padri Fondatori dell'America nei politici che proclamarono l'indipendenza? Sono passati 17 anni, sarebbe ora che sia il patriotismo ad animare il popolo, non il nazionalismo.