Bulgaria, la piazza ripudia "il sistema"
Le richieste della piazza
No allo scioglimento del parlamento, sì alla formazione di un “governo di programma” in grado di rispondere alle richieste dei manifestanti, adozione del sistema elettorale maggioritario, sospensione di tutti i processi pendenti verso gli utenti rimasti in debito verso le società di distribuzione di energia e riscaldamento, pubblicazione dei contratti con le stesse compagnie di distribuzione, presenza di rappresentanze popolari negli organi di controllo. Queste alcune delle molte richieste emerse ieri dalla piazza.