Shushi/Shusha, volti e simboli di Nagorno Karabakh

Djonik Tevosyan

Djonik Tevosyan mostra una foto del massacro di Sumgait, nel 1988. Nel febbraio di quell'anno bande armate di azeri assaltarono i quartieri degli armeni a Baku, scatenando una caccia all’uomo che durò due giorni e si placò solo con l’arrivo delle forze di sicurezza. Djonik fu obbligato a fuggire. Lo spiega con gli occhi pieni di lacrime, conosceva diverse delle persone che sono state uccise più di vent’anni fa e tiene vive le sue memorie con libri e foto che documentano quei terribili fatti.