Diritto

Le morti di Dženan e David restano senza risposte, e insieme ai numerosi episodi di malagiustizia degli ultimi anni continuano ad agitare la Bosnia Erzegovina. Da qui è sorta una delle poche mobilitazioni capaci di attraversare i confini cosiddetti “etnici” del paese nel dopoguerra. Si chiede una cosa tanto semplice quando complessa: che venga rispettato lo stato di diritto. L'approfondimento di Alfredo Sasso.

Hanno diritto ad una linea coerente di medio e lungo periodo, senza finire ostaggio di dinamiche interne di ciascun paese Ue. Luisa Chiodi, in un suo editoriale, sottolinea come l'Unione europea – in chiave allargamento - deve già pensarsi a 33, senza lasciare alla deriva i Balcani occidentali.

In settimana poi la celebrazione dei 25 anni dell'associazione voluta dall'ex generale Jovan Divjak; un quadro sulle recenti e molto controverse amministrative in Albania; la tappa finale di un progetto sviluppato lungo l'antica Via Egnatia. E molto altro. Buona lettura!

Bloc notes! Turchia, se il web viene oscurato; I nostri fiumi: i Balcani si mobilitano; Appello di Dunja Mijatović: si istituisca la Giornata in memoria di Srebrenica; Albania: amministrative orfane

Da non perdere! State per partire per i Balcani? La nostra guida "Scoprire i Balcani" è un'imprescindibile compagna di viaggio

05/07/2019 - 

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