Periferia violenta
Mosca, 29 marzo. Due esplosioni colpiscono la metropolitana, il cuore battente della capitale russa, il mezzo che buona parte dei moscoviti utilizza quotidianamente per andare al lavoro, a studiare, a fare spese. 39 morti e molti feriti gravi.
In Russia terrorismo è sinonimo di Caucaso e la presenza di attentatrici suicide non lascia per il momento spazio ad altre piste di indagine. Le esplosioni nella metropolitana di Mosca hanno ricordato tragicamente agli abitanti della capitale che i problemi del Caucaso non riguardano solo remote regioni nel sud della Russia ma possono coinvolgerli direttamente.
Due giorni dopo, nel Daghestan, un duplice attentato ha lasciato sul terreno dodici morti e almeno 23 feriti. Se a Mosca gli attentati sono fortunatamente un'eccezione non è lo stesso per il Caucaso del Nord dove nel corso del solo 2009 scontri e attentati hanno causato 892 morti. Il terrorismo, la Russia, la democrazia: un nostro speciale.
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