Studiosi, giornalisti, politici e diplomatici. Chi è chi al convegno internazionale 2013 di OBC
I Panel - L'attivismo contro la guerra nei Balcani
LUISA CHIODI, Direttrice scientifica di Osservatorio Balcani e Caucaso
PhD in Scienze politiche e sociali presso l'Istituto Universitario Europeo di Fiesole (FI), dirige Osservatorio Balcani e Caucaso dal 2006. Dal 2003 al 2008 è stata docente a contratto di Storia e istituzioni dell'Europa orientale presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Bologna e ha insegnato in numerosi corsi universitari in Italia e all'estero. Ha curato vari volumi, coordinato progetti di ricerca e si interessa di società civile e dinamiche sociali transnazionali nel post-comunismo.
ANDREA VALESINI, Giornalista de L'Eco di Bergamo
Giornalista professionista dal 1998, ha lavorato alla redazione Interni-Esteri de L’Eco di Bergamo dapprima come vice caposervizio, quindi come inviato, firmando reportage dai Balcani, dal Medio Oriente e dall’America Latina. Attualmente è caporedattore e responsabile della pagina “Quadrante”, dedicata alle aree del mondo che solitamente non fanno notizia.
MARCO ABRAM, Ricercatore presso Osservatorio Balcani e Caucaso
PhD in Storia all'Università di Udine. Il suo lavoro di ricerca si è prevalentemente concentrato sulla questione nazionale in Jugoslavia. Per circa due anni ha condotto ricerche sul campo in Serbia ed in altri paesi della ex Jugoslavia. Dal 2009 fa parte della redazione della rivista storica online Diacronie. Studi di Storia contemporanea e ha collaborato a diversi progetti storico-divulgativi. Attualmente lavora ad un progetto di ricerca di OBC volto a studiare l'attivismo della società civile italiana durante le guerre jugoslave degli anni Novanta.
VESNA JANKOVIĆ, Ricercatrice presso l'Università di Zagabria
Dottoranda in Sociologia presso la Facoltà di Scienze Umanistiche e Sociali e docente di Sociologia presso l’Università di Zagabria. Co-fondatrice delle organizzazioni Svarun (1986), Anti-War Campaign of Croatia (1991), Centre for Women War Victims (1993) e Autonomous Culture Factory - Attack (1997). Co-fondatrice e caporedattrice della rivista pacifista ARKzin. Ha tradotto e curato numerosi libri tra cui: Antiratna kampanja 1991-2011: Neispričana povijest (2011, Documenta), Resisting the Evil: [Post-]Yugoslav Anti-war Contention (Nomos Publishers, 2012).
II Panel - Allargamento UE: questioni aperte
STEFANIA GANDOLFI, Professore Associato e Responsabile Cattedra UNESCO, Università di Bergamo
Docente di Educazione comparata, Sistemi educativi in America latina, sistemi educativi in Africa sub sahariana e Pedagogia dei diritti dell'uomo presso il Dipartimento di Scienze umane e sociali dell'Università di Bergamo. Dal 2004 è stata coordinatrice del Comitato Scientifico della Cattedra UNESCO “Diritti dell’uomo ed etica della cooperazione internazionale”, di cui è diventata responsabile all'inizio del 2013. I suoi ambiti di ricerca riguardano intercultura ed educazione alla cittadinanza e ruolo dell'educazione nelle società in conflitto.
IOANNA KUÇURADI, Professoressa e titolare della Cattedra UNESCO, Università di Maltepe, Turchia
È stata fondatrice e direttrice del Dipartimento di Filosofia dell'Università Hacettepe di Ankara, dove ha anche insegnato. Dal 1997 al 2005 ha fondato e diretto il Centro per la ricerca e l'applicazione della filosofia dei diritti umani presso l'Università Hacettepe. Dal 1998 è titolare della Cattedra UNESCO di Filosofia presso l'Università di Maltepe dove dal 2006 insegna e dirige il Centro per la ricerca e l'applicazione dei diritti umani. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali tra cui due lauree honoris causa.
TIM JUDAH, Giornalista e analista politico de L'Economist
Si è occupato per un decennio del conflitto nella ex Jugoslavia e dal 1990 al 1995 è vissuto a Belgrado, seguendo le guerre di dissoluzione jugoslava per The Times e The Economist. Durante la guerra in Kosovo ha collaborato con The Observer e molti altri giornali. È autore del pluripremiato The Serbs: History, Myth, and the Destruction of Yugoslavia, (Yale University Press, 1997) e dei libri: Kosovo: War and Revenge (Yale University Press: 2000); Kosovo: What everyone needs to know (Oxford University Press: 2008).
ANDREA LORENZO CAPUSSELA, Economista e Consulente dell'Unione Europea
PhD sugli aspetti transnazionali della politica di concorrenza, ha lavorato nel settore privato fino al 2008. Si è quindi trasferito in Kosovo, dove ha ricoperto l'incarico di Direttore dell'unità economica dell'International Civilian Office (ICO). Attualmente lavora in Moldavia, per conto dell'Unione europea, come consigliere del Ministro dell'Economia per l'integrazione del paese nello Spazio economico europeo e per le relative riforme strutturali.
Tavola Rotonda: L'Europa che Manca
GIGI RIVA, Giornalista, Caporedattore esteri de L'Espresso
È stato direttore de Il Giornale di Vicenza. Ha collaborato con numerose testate tra cui Il Giorno, per il quale ha seguito tutte le guerre degli anni Novanta nei Balcani. Su questo tema ha scritto soggetto e sceneggiatura dei film: Il Carniere (1997), Nema problema (2004) e Il sorriso del capo (2011) e i libri: Jugoslavia, il nuovo Medioevo (Mursia, 1992) con Marco Ventura, L'Onu è morta a Sarajevo (Il Saggiatore, 1995) con Zlatko Dizdarević e I muri del pianto (UTET-De Agostini, 2006).
PIA LOCATELLI, Deputata del Parlamento italiano e Presidente Fondazione Zaninoni
È stata insegnante di lingua e letteratura inglese e in seguito amministratrice delegata dell'azienda tessile di famiglia. Nel 2000, in ricordo del marito, ha istituito la Fondazione A.J. Zaninoni, di cui è presidente. È stata vicepresidente dell'Internazionale Socialista Donne dal '92 al '94 e presidente dal 2003 al 2012, ne è ora presidente onoraria. Parlamentare europea dal 2004 al 2009, ha fatto parte della commissione per i Diritti delle Donne e l’Uguaglianza di Genere e della commissione Industria, Ricerca ed Energia. Alle elezioni del febbraio 2013 è stata eletta parlamentare italiana alla Camera dei Deputati; aderisce alla componente socialista nel gruppo Misto.
ETTORE SEQUI, Ambasciatore dell'Unione Europea in Albania
Inizia la sua carriera diplomatica nel 1985. Nel 1988 è Console d'Italia a Teheran, successivamente Consigliere alla Rappresentanza permanente dell'Italia presso l'ONU a New York e Consigliere presso il Gabinetto del Ministro degli Affari Esteri italiano. In Albania da luglio 2000 a dicembre 2004 ha ricoperto la carica di Vice Capo Missione dell'Ambasciata italiana a Tirana. È stato nominato Capo della delegazione UE in Albania a settembre 2010.
DAMIR GRUBIŠA, Ambasciatore della Repubblica di Croazia in Italia
Già professore di Studi europei presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Zagabria . È stato membro del Seminario sulla transizione dei Paesi del Sud-Est europeo della Columbia University di New York. Ha svolto vari incarichi nell'amministrazione pubblica della Croazia e nel mondo accademico. Vanta una notevole esperienza diplomatica ed è autore di vari libri di politologia e sull'Unione Europea. Alla sua esperienza professionale si aggiunge anche l'impegno nella società civile in qualità di direttore del Croatian Helsinki Committee. Ha fondato e presieduto l'Associazione croata per la ricerca sulla pace e l'Associazione croata per gli studi europei.
MICHELE NARDELLI, Presidente del Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani
È stato Consigliere della Provincia autonoma di Trento e ha sempre affiancato all'impegno politico la ricerca-azione sui temi della cooperazione internazionale, dell'elaborazione dei conflitti e dell'educazione interculturale. È tra i fondatori di Osservatorio Balcani e Caucaso (OBC) e tra gli animatori di diversi progetti di cooperazione decentrata e di diplomazia popolare nei Balcani, tra i quali: l’Associazione Progetto Prijedor, il Trentino con il Kosovo e il Tavolo Trentino con Kraljevo. Nel quadro del suo impegno internazionale è fra i promotori della rete del Turismo responsabile nei Balcani. Nell’ambito degli studi e dell’impegno sui temi della cooperazione internazionale ha scritto numerosi saggi ed è coautore del libro Darsi il tempo. Idee e pratiche per una nuova cooperazione internazionale. (EMI editrice)
MICHELE BRUNELLI, Professore Aggregato e Membro Comitato scientifico Cattedra UNESCO, Università di Bergamo
Docente di Storia dei Paesi Afro-Asiatici nell’ambito del Corso di Laurea Magistrale in “Diritti dell’uomo ed etica della cooperazione internazionale”, dell’Università degli Studi di Bergamo e Membro del Comitato Scientifico della Cattedra UNESCO, per la quale mantiene i rapporti con le Cattedre in Turchia e Repubblica Islamica dell’Iran. Svolge attività di ricerca nell’ambito della sicurezza, con particolare riferimento alla human security, alla stabilità d’area e alla criminalità transnazionale, anche alla luce della diffusione e della tutela dei diritti dell’uomo. Collabora con varie riviste internazionali, tra le quali Jane’s Intelligence Review.
GIAN GABRIELE VERTOVA, Vicepresidente della Fondazione Serughetti Centro Studi e Documentazione La Porta
È stato Docente di Lettere (Italiane e Latine) al Liceo Classico Statale “P. Sarpi” di Bergamo fino al 2009 e ha inoltre operato a livello provinciale in diversi progetti di formazione dei docenti. Consigliere comunale del Comune di Bergamo per tre mandati, nel 1995-1999 ha ricoperto l'incarico di vice-sindaco, assessore alla cultura, servizi educativi e politiche giovanili. É membro del direttivo nazionale di “Biblia” e responsabile del progetto “Bibbia e Scuola”. Ha curato la pubblicazione de Il libro assente (Marietti) e Bibbia Cultura Scuola (Carocci).
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