Approfondire il dialogo con i territori e in merito alle esigenze sottese alla Strategia per la Macroregione Adriatico-Ionica, ragionare congiuntamente e raccogliere tutti i contributi per definire il futuro piano d’azione. Questi alcuni degli obiettivi del Workshop sulle politiche marittime nella Strategia per la Macroregione Adriatico-Ionica, tenutosi a Trieste
Fonte: Regione Puglia
Elaborazione di Osservatorio Balcani e Caucaso
Approfondire il dialogo con i territori e i diversi stakeholder in merito alle esigenze sottese alla Strategia per la Macroregione Adriatico-Ionica, ragionare congiuntamente e raccogliere tutti i contributi in previsione della prossima definizione di un piano d’azione. Questi alcuni degli obiettivi del Workshop internazionale sulle politiche marittime nella Strategia per la Macroregione Adriatico-Ionica, promosso il 12 e 13 giugno a Trieste dalla Commissione europea, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri italiano e la Regione Friuli Venezia Giulia.
Al Workshop, a cui ha partecipato il sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri, Marta Dassù, sono stati invitati il Commissario europeo per la pesca e gli affari marittimi, Maria Damanaki, i presidenti delle Regioni italiane coinvolte nella costituenda Macroregione, nonché i ministri degli Esteri dei paesi membri dell’Iniziativa Centro Europea (InCE) e hanno inoltre partecipato relatori provenienti da tutti gli Stati membri dell’area Adriatico-Ionica.
Il programma si è articolato in due mezze giornate. Nel corso della prima sessione, nel pomeriggio del 12 giugno, è stata presentata la Strategia europea per la Macroregione Adriatico Ionica. In seguito si sono svolti tre tavoli tematici distinti, volti alla raccolta di osservazioni e raccomandazioni da parte degli stakeholders e delle istituzioni coinvolte al fine dell’elaborazione di conclusioni e spunti per contribuire alla definizione della Strategia Adriatico-Ionica, sui seguenti temi specifici:
- Blue Growth – turismo, ricerca ed innovazione nel settore marittimo;
- Trasporto competitivo e sostenibile e sicurezza dello spazio marittimo;
- Protezione dell’ambiente marino e pesca.
Nel corso della seconda sessione, il 13 giugno, sono stati presentati i risultati dei tre tavoli di lavoro e il sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri, Marta Dassù, le Autorità presenti, provenienti dai 18 paesi InCE, nonché i Presidenti delle Regioni italiane coinvolte nella costituenda Macroregione interverranno sono intervenuti con le relative relazioni.
L’evento riveste particolare rilievo per la presenza di numerose autorità nazionali ed internazionali. Inoltre, la strategia macroregionale costituisce un quadro integrato per fornire risposte efficaci e mirate a problemi che interessano ampie aree dell’Unione, puntando a tradurre nel concreto il concetto di coesione territoriale, di protezione ambientale e di sviluppo economico e sociale sostenibile, senza creare nuove strutture e migliorando l’utilizzo di istituzioni, fondi e normative già esistenti.
In concomitanza con il Workshop di Trieste si è tenuta la VII Assemblea Generale dell'Euroregione Adriatica. In agenda, gli aggiornamenti sulle Strategia Macroregionale Adriatico-Ionica, focus su IPA CBC: II Call Progetti Ordinari e Progetti Strategici, l’Adesione del Comune di Ulcinj, la partecipazione agli Open Days 2012 che si terranno a Bruxelles (8-10 ottobre) e Habitat Biennale dell'Adriatico, oltre al aspetti organizzativi e statutari dell'Associazione presieduta da Michele Iorio, Presidente della Regione Molise.