In occasione della Convention internazionale adriatica sull'energia sostenibile, tenutasi a Tirana il 24 e 25 novembre scorsi, sono stati presentati i risultati del progetto Alterenergy realizzato nell'ambito del Programma Transfrontaliero IPA Adriatico 2007-2013
Fonti: Regione Puglia e Progetto Alterenergy
Numerosi gli organismi di rappresentanza delle imprese nei settori del risparmio energetico e delle energie rinnovabili (RES e RUE) operanti nel bacino adriatico presenti alla Convention Internazionale in Albania svoltasi a Tirana il 24 e 25 novembre scorsi. L’iniziativa, promossa dal Ministero albanese per l’Energia e l’Industria è stata organizzata dal Servizio Mediterraneo della Regione Puglia con l’assistenza tecnica della Camera di Commercio di Bari ed il Servizio Internazionalizzazione della Regione Puglia.
E' così entrata nel vivo l’azione di “Supporto al business ed agli investimenti” del Progetto Strategico "Alterenergy" (Energy Sustainability for Adriatic Small Communities), finanziato nell’ambito del Programma europeo Transfrontaliero IPA Adriatico 2007-2013. L'IPA - strumento di pre-adesione rivolto a Balcani Occidentali e Turchia per il periodo 2007-2013 - ha sostituito e raggruppato diverse linee finanziarie utilizzate nel quinquiennio precedente. E' stato studiato per sostenere i processi di riforma politica ed economica di questi paesi nel loro percorso verso l'integrazione europea.
Il Progetto Strategico "Alterenergy" è stato approvato nel 2011 ed è focalizzato sulla costruzione di una comunità adriatica per il risparmio energetico e la produzione di energia sostenibile nelle piccole comunità. Il progetto, di cui è leader la Regione Puglia ed è copromosso dalla Repubblica d’Albania, vede la partecipazione di tutti i paesi partecipanti al Programma IPA Adriatico: Slovenia, Grecia, Bosnia Erzegovina, Croazia, Montenegro e Serbia. Inoltre, partecipano tutte le Regioni del versante adriatico italiano: Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Molise e Abruzzo. Quest’ultima ricopre anche il ruolo di Autorità di Gestione del Programma.
La convention si è posta l'obiettivo di creare nuovi percorsi di internazionalizzazione delle imprese adriatiche fornendo un efficace supporto al sistema economico, sia a livello di contesto che a livello operativo, partendo dall’analisi dei fabbisogni e delle potenzialità di mercato in termini di opportunità di business nel settore RES/RUE. La due giorni ha previsto una serie di incontri bilaterali e sessioni di approfondimento durante le quali il partenariato Alterenergy ha presentato i risultati ottenuti fino ad oggi e le prospettive del Progetto Strategico, con un focus sui contesti di riferimento nei settori del risparmio energetico e delle energie rinnovabili a livello di paesi partner.
Alla presenza di Alfred Bundo, Direttore del Servizio Progetti ed Integrazione – Ministero albanese per l’Energia e l’Industria, e Bernardo Notarangelo, Dirigente del Servizio Mediterraneo della Regione Puglia, inoltre, si è discusso delle criticità del mercato energetico Adriatico a livello UE e non, così come delle buone pratiche di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese adriatiche.